Atti tecnici e grafici per il progetto definitivo del Palaelio, il Comune si affida a due esterni per 35 mila euro

BRINDISI- Due tecnici esterni per completare il progetto definitivo per l’ampliamento del palazzetto Elio Pentassuglia. Il Comune di Brindisi si dota di due professionisti esterni per una spesa di 35 mila euro.  Uno viene dal Veneto l’altro è brindisino.  L’affidamento esterno troverebbe giustificazione nel fatto che all’interno degli uffici comunali non ci sono tecnici adeguati con tali competenze. Non solo, ma si affida a personalità esterne   anche “a causa dei numerosi carichi di lavoro gravanti sulla struttura tecnica comunale e per l’urgenza delle attività ” (così si legge nella determina dirigenziale dell’ufficio Impianti sportivi). Così l’ufficio ha affidato l’elaborazione grafica tecnica degli impianti tecnologici necessari per la redazione del progetto definito all’ingegnere Cesare Argentieri, professionista brindisino con conoscenze in queste problematiche per una parcella di 15 mila euro.

Mentre l’ingegnere Claudio Fantin di Favero Veneto si occuperà della verifica delle strutture esistenti, all’elaborazione dell’analisi strutturale e impiantistica dell’area da demolire e di quella da costruire per l’ampliamento, oltre alle necessarie valutazione tecniche e antincendio interne ed esterne al fabbricato. Il tutto per 20 mila euro. L’offerta di Fantin è stata accettata dal dirigente al ramo Gaetano Padula in quanto l’ingegnere conoscerebbe bene il palazzetto brindisino avendo partecipato nel 2010 al suo collaudo e all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie.

I due professionisti esterni si andranno ad aggiungere al gruppo di lavoro composto dai tecnici interni: gli ingegneri Gaetano Padula, Marco Locorontondo e Marco Sellani, Maurizio De Virgilis, Nicola Lena, i geometri Carlo Pesari e Antonio Cavaniglia, la responsabile del procedimento Antonella Grassi.

Dopo il supporto dei due ingegneri si procederà all’elaborazione del progetto definitivo dell’ampliamento del palazzetto, una struttura che costerà alle casse pubbliche 4 milioni di euro, così ha stabilito l’amministrazione comunale approvando con una delibera di giunta il progetto preliminare.

Lu.Po.

 

 

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