Regata Brindisi-Corfù: quasi cento iscritti

BRINDISI – A meno di dieci giorni dalla partenza della XXVIII Regata Internazionale Brindisi-Corfù sono quasi cento gli iscritti, precisamente 94, provenienti da tutta Italia, ma anche dalla Grecia, dalla Olanda, dal Montenegro, dalla Serbia, dalla Francia e addirittura dalla fredda Russia.

Tra i primi iscritti un mese fa i due armatori stranieri, un francese e un olandese, ma si conta di bissare il numero di iscritti dello scorso anno che erano 137 perché man mano che passa il tempo e trascorrono i giorni si moltiplicano le prenotazioni dei ritardatari e quelle last-minute, è stato testato negli anni, promettono sorprese.

Anche un equipaggio laziale con imbarcazione proveniente dal Circolo Canottieri “Aniene” di Roma nato nel lontano 5 giugno 1892 con la sua “Leucothea”. Ma sono già iscritti anche sei maxi yacht: due provenienti da Bari, due da Trieste e due da Pesaro.

Intanto, sempre più importanti sono i numeri delle associazioni di volontariato e impegnate nel sociale che partecipano ad ogni edizione della regata internazionale Brindisi-Corfù. “Conoscersi in regata” è per esempio un progetto solidale improntato non solo all’agonismo, con le recentissime XI Giornate veliche di Bocche di Puglia del 26 maggio e 1-2 giugno, ma anche all’impegno sociale. L’organizzazione no profit brindisina “A gonfie vele verso la vita” (GV3), in particolare formatosi da un gruppo di appassionati velisti, dipendenti della ExxonMobil, che ha avuto il patrocinio dell’Unione italiana vela solidale, del Comune e della Asl di Brindisi, infatti, organizza per i giorni 7, 8 e 9 giugno il programma di eventi riservato a gruppi di giovani portatori di disagio sociale ma in realtà aperto a tutti. In particolare, il progetto è aperto ad associazioni del territorio regionale impegnate in ambito sociale, e culminerà domenica 9 giugno con una regata dilettantistica che si svolgerà tra la Diga di Punta Riso e Punta Penne, a bordo di imbarcazioni d’altura messe a disposizione da alcuni armatori, con skipper ed almeno un’altra persona esperta come equipaggio di base, mentre il resto della “ciurma” sarà composto dai ragazzi che parteciperanno alle iniziative preliminari, con un regolamento semplificato e condiviso.

Anche quest’anno il tracking della regata in tempo reale potrà essere seguito sul sito  http://www.regatalive.it .

 Carmen Vesco

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