Scarichi a Torre Guaceto, Consales: “Si blocchi il depuratore, pronte azioni giudiziarie”

scarico torre guaceto 2BRINDISI – Alza il dito e prende parola il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, sugli ultimi avvenimenti a Torre Guaceto ovvero sugli scarichi a mare del depuratore. “L’amministrazione Comunale non resterà a guardare mentre si sversano liquami nella riserva di Torre Guaceto. Siamo pronti a promuovere incisive azioni giudiziarie. Quel depuratore deve essere fermato”. Questo lo ha detto il primo cittadino del capoluogo a seguito di ciò che sta accadendo nei pressi della foce del canale Reale per gli scarichi provenienti dal depuratore di Carovigno.

La prima denuncia di ciò che stava avvenendo nella Riserva Naturale è stata fatta due giorni fa (26 settembre) sul social network facebook attraverso la pagina di ‘Torre Guaceto’. Le foto e il video postate facevano ben capire ciò che stava succedendo: acque marroni che si riversavano nella foce e il letto d’acqua che era diventato una vasca piena di schiuma bianca. Ora a prendere parola sul caso è il sindaco di Brindisi Mimmo Consales nonché socio del Consorzio insieme al Comune di Carovigno (a cui fa anche capo il depuratore ndr) e il Wwf.

mimmo consales sindaco brindisi
Il sindaco Mimmo Consales

“Venerdì scorso l’assessore Pasquale Luperti, – continua Consales – in rappresentanza dell’Ente, si è recato a Bari per partecipare ad un incontro con la partecipazione di esponenti dell’Acquedotto Pugliese, della Regione Puglia e dei Comuni di Carovigno, San Vito dei Normanni e di San Michele Salentino. L’obiettivo era quello di verifica se esistono soluzioni praticabili per evitare danni all’ambiente nella zona protetta di Torre Guaceto. L’Aqp ha dichiarato che entro il 15 dicembre saranno avviati i lavori per realizzare una condotta attraverso cui i reflui del depuratore saranno immessi nel mare ad una profondità di cinquanta metri. L’Assessore Luperti ha fatto rilevare che non esistono rimedi nel caso in cui si dovessero verificare dei guasti nell’attività di depurazione. Cosa che è accaduta dopo solo qualche giorno dall’entrata in funzione della struttura”.

Il canale Reale recupera le acque da Villa Castelli, Francavilla Fontana sino a giungere nel mare della Riserva, dove, da qualche giorno, scaricano anche i reflui del depuratore di Carovigno, così come deciso da Aqp il 2 settembre 2014.

Il Consorzio di Torre Guaceto, due giorni fa, ha immediatamente sospeso il rilascio di autorizzazioni per la pesca sportiva per un principio di precauzione. Dopo la decisione della Regione Puglia, il consorzio aveva depositato un esposto presso la Procura di Brindisi, al Noe, alla Capitaneria di porto e al Corpo Forestale, affinchè fossero attivate le dovute verifiche.

scarico torre guaceto cartello“Al ritorno da Bari – afferma l’Assessore Luperti – io e il direttore del Consorzio di Torre Guaceto Sandro Ciccolella abbiamo effettuato l’ennesimo sopralluogo constatando la presenza di liquami. Abbiamo effettuato un prelievo che sarà immediatamente analizzato da un laboratorio privato. Dopo di che decideremo come agire”.

“Un dato è certo – ha concluso Consales – Non consentiremo che si inquini il mare di Torre Guaceto per chiare responsabilità, consolidatesi nel tempo, di Regione e Acquedotto Pugliese. Quel depuratore deve essere fermato fino al completamento dei lavori della condotta”.

Mar.De.Mi.

1 Commento

  1. Condivido le preoccupazioni e le decisioni del Sindaco di fronte ad eventi così preoccupanti per l’ambiente.
    Non sarà , purtoppo, l’ultimo evento negativo addebitabile all’ente AQP.
    Spero di essere smentito
    Alfredo Anglani

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