Sempre la stessa storia: troppi passeggeri e pochi mezzi, gli studenti restano a terra anche quest’anno

BRINDISI- Inizia la scuola e tornano i disagi con i mezzi pubblici della Sud est che collegano i paesi del Brindisino. Accade da giorni che molti studenti restano a terra perché l’autobus è troppo pieno. La segnalazione arriva da Oria dove una mamma per l’ennesima volta ha dovuto accompagnare con l’auto il figlio a scuola a Francavilla Fontana perché per lui, come per tanti altri ragazzi, non c’era posto sul mezzo pubblico. Si tratta della corsa delle 7.40. Raggiunto il numero massimo l’autista giustamente non fa salire per ragioni di sicurezza altri passeggeri, ma tanti ragazzi restano a terra e non possono raggiungere gli istituti scolastici. Gli utenti chiedono di aumentare le  corse negli orari di punta. “ Servono più autobus – spiega la mamma – è un disagio continuo, dall’inizio dell’anno scolastico (cioè una settimana) a  me è già accaduto tre volte. A questo  si aggiungono continui ritardi sia all’andata che al ritorno non è possibile andare avanti così. Ogni anno la stessa storia”.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. E’ LA STESSA COSA ANCHE PER I PULMAN CHE DA ERCHIE VANNO A BRINDISI E VICEVERSA; GLI STUDENTI SONO COMPRESSI COME SARDINE E FANNO TUTTO IL VIAGGIO IN PIEDI; QUESTO DENOTA ANCHE CHE IL NUMERO CONSENTITO DI VIAGGIATORI E’ SEMPRE MOLTO SOPRA LA NORMA CON, EVIDENTEMENTE, TUTTI I PERICOLI ANNESSI E CONNESSI.

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