Sopralluogo nel dormitorio: oltre 200 persone, emergenza igienico – sanitaria

BRINDISI –  La struttura ne può ospitare 80 ma nel dormitorio di viale provinciale per San Vito ce ne sono quasi il doppio. Sopralluogo ieri delle polizia locale per constatare lo stato dei luoghi. E’ stata fatta una verifica dei numeri e dell’identità degli occupanti.

La situazione è sempre la stessa, come quella di un anno fa quando furono fatti dei nuovi lavori, che non hanno ancora ottenuto la certificazione degli organi competenti, tanto che la capienza prevista è ancora di 80 e non di 120 come sarebbe potuta essere con le nuove opere. Materassi ovunque, impossibile camminare, cucine da campo. Gli immigrati vivono ormai in uno stato di autogestione, la struttura è aperta tutto il giorno.  Preoccupante la situazione igienico sanitaria. All’interno ci sono varie etnie, pare che un gruppo prevalga sugli altri.

Ieri pomeriggio a palazzo di città c’è stato un incontro tra il sindaco, gli assessori e i dirigenti per risolvere il problema. Servono 70mila euro per bonificare nuovamente l’area. Nel frattempo bisogna trovare un posto per spostare gli immigrati, al vaglio ci sono diverse possibilità. Ma tra le soluzioni si cercano anche delle misure per aiutare questa gente che lavora ad affittare un appartamento, molti di loro avrebbero la possibilità di farlo ma non ci sono proprietari disposti a dare le loro case. “Un altro incontro sarà organizzato anche -spiega il vice sindaco Tiziana Brigante – con i datori di lavoro di questi ragazzi che dovrebbero offrire nelle campagne in cui operano vitto e alloggio”.

La riunione tra sindaco e giunta sarà aggiornata a domani.  Nel frattempo si pensa anche ad una nuova formula di gestione affinchè questo non sia solo un dormitorio ma anche un luogo con attività per l’integrazione, in passato la struttura era stata gestita da una coopertativa, poi il contratto non è stato rinnovato.

BrindisiOggi