Visita guidata al Nervegna alla scoperta delle donne brindisine tra il XVI e XX secolo

BRINDISI- Una visita guidata e letture di scritti ed epistolari di donne brindisine tra il XVI e il XX secolo, a cura dell’attrice Giampiera Dimonte. Ha per titolo «Una stanza tutta per sé» l’ottavo appuntamento della rassegna di visite presso Palazzo Granafei-Nervegna: venerdì 13 settembre, con inizio alle ore 19, presso l’Infopoint del Palazzo di via Duomo. La partecipazione è gratuita con prenotazione al T. 0831 229 784 (oppure 342 1013 149).

Dunque, un inedito percorso di scritture femminili nel territorio brindisino nel corso dei secoli. Fin dal Medioevo le donne nutrivano ambizioni letterarie: l’amore e la critica dei vizi sembrano essere i temi particolarmente trattati nel XIII-XIV secolo. Poi con il passare dei decenni emergono nuovi bisogni e anche l’alfabetismo femminile si diffonde maggiormente, complici i tanti abbecedari e manuali di scrittura che si diffondono alla fine del Cinquecento. 

Anche nel Seicento, considerato generalmente un secolo di grande crisi culturale e sostanziale regressione dell’istruzione, la scrittura femminile non scompare, ma si piega piuttosto verso l’uso quotidiano per i libri di famiglia. Alcune donne si impongono come animatrici nei salotti definiti “stanze delle donne”, dove spesso discutono dei romanzi, intesi come strumenti di educazione morale. Intanto, pittrici, cantanti, musiciste, scultrici e attrici occupano il loro posto, chi in accademia chi nei salotti. 

 Nel Settecento, “secolo dei lumi”, il giornalismo crea prima rubriche e poi riviste appositamente pensate per il pubblico femminile: anche i resoconti di viaggio si scoprono un fortunato genere editoriale e le donne si mettono alla prova restituendo l’eccezionalità delle proprie esperienze. L’Ottocento, secolo della storia, non fa che conclamare l’interesse femminile per le questioni storico-politiche e per le riflessioni su di sé che trovano uno spazio raccolto e speciale nella forma diaristica, coltivata sia come pratica personale, lontana dalla pubblicazione, sia come primo terreno di prova per le proprie velleità letterarie. 

 

Oggi il percorso è meno tortuoso che in passato, ma c’è ancora tanto da fare, a cominciare dalla condivisione delle scritture femminili con chi il territorio lo vive e lo abita. È questa la ragione per cui in questa ottava visita si proverà a comunicare quanto sia avvincente, imprevedibile e audace la storia delle scritture femminili in Terra di Brindisi nei secoli XVI-XX.  

 

L’iniziativa fa parte di un’attività di animazione on-site che la Regione Puglia, con la partecipazione del Comune di Brindisi, ha promosso per qualificare e potenziare il servizio di informazione e accoglienza turistica svolto dagli uffici Infopoint turistici della rete regionale e, di conseguenza, garantire ai turisti una maggiore qualità e omogeneità dei livelli dei servizi offerti al pubblico, dal mese di luglio fino al 31 ottobre.

 

L’appuntamento con la visita guidata e il reading è alle ore 19 del 13 settembre presso l’Infopoint di Palazzo Granafei-Nervegna, in via Duomo 20, a Brindisi. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria al T. 0831 229 784 – 342 1013 149.

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