Prova a sfidare il record, 32 ore sott’acqua

BARI- Dalla sedie a rotelle ai fondali marini. E’ una bella storia quella di Paolo De Vizzi, 39 anni di Manduria, che tra qualche giorno tenterà di stabilire il record mondiale assoluto di permanenza in mare: 32 ore.  Record presentato questa mattina presso l’assessorato allo Sport della Regione Puglia.

Paolo De Vizzi all’età di 22 anni è rimasto vittima di un brutto incidente stradale che l’aveva paralizzato dalla cintola in giù. Per anni ha combattuto con cure e fisioterapia spinto dalla voglia di tornare alla sua grande passione il mare. Oggi Paolo De Vizzi è tornato a camminare anche se con il deambulatore, in acqua però si sente libero, libero senza barriere. Lui si è allenato tanto e il prossimo 29 giugno affronterà la sfida nelle acque a Santa Caterina di Nardò, assistito dal 185° reggimento acquisizione obiettivi della Folgore. L’evento sarà seguito in diretta dai media televisivi. Paolo De Vizzi resterà per due giorni immerso in acqua, sul fondale marino, per lui sarà allestito un letto speciale . Davanti al punto dell’immersione sarà allestito un villaggio, all’interno del quale si susseguiranno preziosi interventi di esperti dei settori coinvolti, ovvero la medicina iperbarica, la fisioterapia, e la sicurezza stradale.

“In mare io sto bene- ha detto De Vizzi- Cammino senza il deambulatore. Gioco a dama, mangio e bevo. Ogni due ore cambio la bombola di ossigeno”. Non solo l’atleta ha spiegato: “Voglio promuovere un messaggio chiaro: l’importanza di vivere in un mondo senza barriere. In più offro al mio Paese la possibilità di stabilire un ennesimo primato mondiale. Questi record nel mio intento serviranno da stimolo e per dimostrare alle persone che come me hanno delle disabilità, che tutto si può e si deve superare con l’impegno, trovando in se stessi la forza necessaria per affrontare con tenacia, risolutezza e orgoglio la vita quotidiana senza in alcun modo sentirsi diversi, o peggio, ai margini della società”.

 Lucia Pezzuto

2 Commenti

  1. Bellissima storia. Con il coraggio e la costanza si può superare ogni barriera. Paolo De Vizzi è un esempio per ognuno di noi!
    In bocca al lupo per tutto!

  2. Il record più importante,quello tutto tuo,quello della tua vita,lo hai già vinto campione!!!
    Quello a cui ti stai accingendo sarà tuo e nostro:pugliese,italiano,disabile.

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