54 sgomberi, sostituzione della segnaletica e controlli vicino le scuole, un anno della polizia municipale

BRINDISI – In occasione del 148° Anniversario della Fondazione del Corpo, il comandante della Polizia Municipale di Brindisi Teodoro Nigro ha relazionato alla stampa sulle attività del Corpo.

Un organo sempre presente in città e che lavora quotidianamente per il rispetto delle regole. Non solo controllo del traffico, ma sgomberi, sopralluoghi e interventi per sensibilizzare la comunità sulla necessità di sicurezza, garantita dalle norme in materia stradale e non solo. Colpisce il dato degli sgomberi (ben 54 in un anno) che lancia, seppur tra le righe, un messaggio preoccupante sulla condizione di alcuni cittadini brindisini.

Nel corso del 2015, la Municipale è stata impegnata nelle scuole e nel lavoro quotidiano per rafforzare la necessità di sicurezza stradale che la città non può non avere. Sulle vie cittadine, non sono mancate le pattuglie per il controllo della velocità in tutti i quartieri periferici, dove maggiore è il rischio di incidenti  alla violazione dei limiti di velocità e in generale delle regole di prudenza alla guida. “Un atteggiamento che ha portato a ottimi risultati – ha suggerito Nigro – Un maggior uso di segnaletica stradale luminosa e di preavviso costituiscono  un valido apporto tecnologico da continuare a seguire in vari punti della città, in particolare alla tutela dei pedoni e dei diversamente abili”.

Le sezioni Edilizia e Ambientale Ecologica per far rispettare le normative edilizio – urbanistiche e sanitarie su un territorio vasto e poco attento, come il costante lavoro della sezione Annonaria e Commerciale, che vigilano sui mercati rionali contro i commercianti ambulanti abusivi: solo alcuni servizi forniti alla città.

“Gli agenti di Polizia Stradale e Pronto Intervento sono sempre attenti a ciò che succede a Brindisi, specialmente aumentando i controlli, oramai di routine, all’interno dei due principali parchi urbani “Di Giulio e Cillarese” che insieme ai tre parchi giochi, costituiscono un patrimonio pubblico di valore”.

Le attività di Polizia Giudiziaria, dell’Ufficio Gestione del Personale e della Segreteria Comando, la  Sala Radio, gli uffici Contravvenzioni e Contenzioso, che vigilano sulla ZTL e sul suo rispetto: parti di un ingranaggio che deve necessariamente muoversi per garantire una maggiore sicurezza su più livelli, grazie anche alla collaborazione con i cittadini che segnalano le anomalie presenti sul territorio.

Un corpo che vive “Per la gente e tra la gente”, che cerca di regolarne attraverso l’applicazione delle norme del codice della strada, il comportamento al volante e non solo.

Un comando che, tra le sue costole, dialoga sempre di più e che rende così più facile controllare una città vasta e problematica come quella brindisina, con il solo obiettivo di migliorare il benessere individuale e collettivo di tutti, pur permanendo a 70 le unità operative, a fronte delle previste 130 – 140 unità in pianta organica.

“Un corpo, le cui doti operative e professionali sono ora consolidate  e che gode di un comune sentire nella città e nei suoi cittadini di servizio  apprezzato e necessario per la collettività ancor più facendo seguito alla nuova casella di posta elettronica “Scrivi al Comandante”, non può non stringersi, specie in questo momento di significativa sofferenza numerica, attorno all’unica idea guida ovvero l’unitarietà e l’unità dello stesso gruppo”.

BrindisiOggi