Il Liceo Scientifico “Fermi -Monticelli” si ferma in un minuto di silenzio per Mauro, vittima della mafia

BRINDISI- Il Liceo Scientifico “Fermi-Monticelli” si ferma in un minuto di silenzio per ricordare uno dei suoi studenti più bravi Mauro Maniglio, vittima innocente della mafia.

Quella tragedia sarà ricordata lunedì 21 marzo, alle 10.00, con un minuto di silenzio.

maniglio mauroLa scuola non lo ha mai dimenticato e il 13 novembre del 1992 l’auditorium del Liceo Scientifico di via N. Brandi, lo ha  adottato come vittima innocente di mafia il 20 marzo 2014, alla presenza di Francesco Mandoi, magistrato della Procura nazionale antimafia, di Marco Dinapoli, procuratore capo di Brindisi, di Mario Dabicco, coordinatore provinciale di Libera, di Nando Benigno della Scuola di formazione politica “Antonino Caponnetto”,  di Marcello Orlandini, direttore di BrindisiReport.it.

Mauro Maniglio  , giovane studente brindisino del Liceo Monticelli, fu ucciso a Casalabate a colpi di pistola nella notte tra il 13 ed il 14 agosto del 1992 da un boss della Sacra corona che lo aveva scambiato per un killer. Aveva 18 anni, era uno studente del liceo Monticelli. Gli studenti, la società civile, si mobilitarono gridando “no” alla mafia. A lui tra l’altro  è dedicato il parco del quartiere Bozzano a Brindisi.

“Invitiamo tutta la città, le scuole, gli uffici pubblici e privati, le redazioni dei giornali, le organizzazioni di volontariato, le organizzazioni sindacali, gli ordini professionali- dice la dirigente scolastica, Annamaria Quarta- tutta la società civile ad unirsi nel ricordo del nostro Mauro, con un minuto di silenzio alle ore 10.00. Per non dimenticare mai Mauro Maniglio vittima innocente di mafia”.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*