BRINDISI-
Era ai domiciliari con permesso giornaliero per lavorare, ma i poliziotti lo trovano in giro per la città e nella vettura ha uno sfollagente utilizzato dalle forze dell’ordine, un piccolo coltello a serramanico e un casco integrale. Brayan Maggi, 26 anni di Brindisi, viene fermato e arrestato dagli agenti della squadra mobile. E’ accaduto ieri a Bozzano.
Nel corso di un’azione di pattugliamento, attuata secondo quanto previsto dal piano di controllo del territorio disposto dal Questore di Brindisi Maurizio Masciopinto, il personale della Squadra Mobile, al rione “Bozzano”, hanno individuato Maggi alla guida di un’autovettura, questi era preceduto da un motociclo a bordo del quale vi era un individuo che indossava un casco integrale.
Gli agenti hanno intimavano l’alt ai due veicoli, ma il motociclo si è dato alla fuga, i poliziotti invece sono riusciti al bloccare il 26enne, al quale sono stati sequestrati gli oggetti. E lui è stato rimesso ai domiciliari.
I controlli rientrano nel complesso dispositivo integrato di Volanti ed equipaggi della Squadra Mobile della Questura brindisina.
Un’iniziativa preventivo-repressiva è in linea con la recente direttiva emanata dal Ministro dell’Interno, e diretta ai Prefetti e Questori di tutta Italia, affinché siano rafforzati i controlli su obiettivi a rischio e luoghi affollati.
Il personale della Squadra Mobile, in particolare, ha totalizzato, in poche settimane, un imponente numero di arresti e grazie ad una costante presenza sul territorio, in ausilio alle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura.
BrindisiOggi
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