Albero cade nel giardino della scuola, “Più controlli per la sicurezza dei nostri figli”

MESAGNE – Pericolo scampato per gli alunni della scuola elementare “Giovanni XXIII” di Mesagne. Un albero del giardino esterno alla scuola è caduto oggi (24 maggio). Fortunatamente, in quel momento i bambini erano nelle classi, mentre di solito giocano negli spazi all’aperto esterni all’edificio scolastico.albero caduto giovanni xxIII mesagne 2

A testimoniare l’accaduto, un genitore, che ha postato su Facebook le foto dell’albero. “Un miracolo ha evitato quello che poteva essere un triste epilogo all’interno dell’edificio scolastico “Giovanni XXIII”, commenta il genitore.

L’albero caduto era quasi completamente marcio alla base. Un dettaglio non trascurabile, considerando che il giardino, proprio perché vissuto molto dai bambini, dovrebbe essere conservato con maggiore attenzione, e non mancano i commenti dei genitori anche sull’aspetto sicurezza. “Un richiamo alla responsabilità di chi è addetto al controllo ed alla sicurezza dei nostri bambini mi pare doveroso”.

albero caduto giovanni xxIII mesagneToni pacati, ma di certo non sottovalutabili: solo qualche mese fa, avevamo raccolto la denuncia di alcuni genitori spaventati dalla mancanza di sicurezza di diversi punti della scuola elementare “Giovanni XXIII”: era il 15 aprile del 2015 quando una mamma denunciava le precarie condizioni della scuola. Locali poco sicuri, sporcizia e incuria del giardino erano gli aspetti su cui si concentravano le segnalazioni della donna.

L’esterno della scuola vedeva l’erba crescere alta e rigogliosa, nei terreni in cui i bambini corrono appena usciti dalle albero caduto giovanni xxIII mesagne 3aule. I canali di scolo delle acque piovane, vecchi, si erano staccati proprio sulla rampa di scale che i più piccoli ogni giorno salgono e scendono per entrare e uscire dall’ala.

Alcuni massi, su cui cresce un giovane muschio, bloccavano l’accesso a punti insidiosi, come buchi e fossi, o chiudono porte arrugginite. Per non parlare del vano caldaie, con inferriate arrugginite, da cui sbucano topi.

Il giardino era sporco e malconcio con la complicità di qualche incivile che getta nel cortile pacchetti vuoti di sigarette, nell’attesa che i figli finiscano l’orario di lezione.

BrindisiOggi

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