Allarme processionaria a Brindisi: insetti comparsi nel parco del Cillarese

BRINDISI – E la processionaria arrivò in provincia di Brindisi, e precisamente al parco del Cillarese, dove si riuniscono molte persone a spasso con la famiglia o con i propri cani per una salutare passeggiata. Si registra in diversi comuni del territorio brindisino la presenza della processionaria del pino, un insetto simile ad un bruco, capace di distruggere il fogliame degli alberi su cui si poggia, annientandone il ciclo vitale.

processionaria strillone
Foto Lostrillonenews.it

Dopo la segnalazione registrata in via Grottaglie a Francavilla dalla testata Lo Strillone, ecco che l’insetto è arrivato anche a Brindisi.

Alcune foto ritraggono la classica disposizione degli insetti in fila, uno dietro l’altro (in processione, da cui deriva il nome) anche nell’area del parco del Cillarese a Brindisi.

Cosa comporta l’arrivo dell’insetto nei parchi del Brindisino? e perché c’è allarmismo nei confronti della processionaria?

L’insetto, secondo quanto comprovato dalla scienza, costituisce un pericolo anche per la salute dell’uomo e degli animali, oltre che delle piante che infesta, soprattutto pini e querce. I peli dell’insetto allo stato larvale sono velenosi per l’uomo e in alcuni casi possono provocare gravi reazioni allergiche, congiuntiviti, dermatiti e dispnea.

Anche i cani e i cavalli possono essere facilmente vittime della processionaria. L’ingestione dei peli urticanti della larva, infatti, provoca gravi ripercussioni: intensa salivazione improvvisa, infiammazione acuta della lingua e conseguente ingrossamento. In casi molto seri, il contatto della processionaria con la lingua può provocare un processo di necrosi con conseguente perdita di parti di lingua. Il cane o il cavallo entrati in contatto con l’insetto potrebbero mostrare perdita di vivacità, febbre, rifiuto del cibo, vomito e diarrea, anche emorragica.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Utilizzo l attenta informazione della vs testata giornalistica per sensibilizzare al neo commissario prefettizio anche il problema della presenza di grossi ratti per le strade della città ed anche nelle zone adiacenti il parco del cillarese.La passata amministrazione è stata purtroppo attenta a curare l aspetto dei rifiuti per interessi personali,lasciando alla cittadinanza ospiti indesiderati.Risiedendo nel quartiere minnuta spesso i topi fanno i padroni……Grazie

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