Allarme tumori nel Salento, Zizza: “La Commissione Ambiente farà un sopralluogo alla centrale di Cerano”

BRINDISI- E’ allarme sui dati mortalità per tumore nel Salento, il vicepresidente della Commissione Ambiente del Senato, Vittorio Zizza, predispone la visita alla centrale Enel ed i prossimi lavori della Commissione.

“ I dati allarmanti sulla mortalità  e patologie nel Salento legati alla presenza della centrale al carbone erano stati già  da noi denunciati ma nessuno aveva detto niente- dice il senatore dei Conservatori e Riformisti- Ora tornano alla ribalta ed il presidente della Regione Emiliano parla di decarbonizzare Cerano. Ma alle sue parole non susseguono i fatti”.

vittorio zizza senato“Dov’erano tutti quando noi  come  Gruppo di  Conservatori e Riformisti richiedevamo in Commissione Ambiente del Senato che si acquisissero  tutte le informazioni necessarie sulle problematiche ambientali legate  alla centrale Enel di Cerano? Emiliano e Renzi dov’erano quando denunciavamo che il quadro che si andava configurando era allarmante soprattutto per le ricadute che l’impianto a carbone brindisino avrebbe avuto sulla penisola salentina e sulla salute dei cittadini?- chiede  il senatore Zizza-  La Commissione Ambiente del Senato, con l’affare assegnato n. 385,  infatti, si è già espressa favorevolmente sulla necessità di avviare una serie di audizioni di esperti in materia ambientale ed epidemiologica, di rappresentanti di associazioni ambientaliste e dei sindacati di categoria, nonché della dirigenza dell’Enel e di svolgere, altresì, un sopralluogo nell’area interessata.”

Zizza ricorda che agli atti della Commissione è già stato depositato lo studio fatto dal Consiglio nazionale delle ricerche, secondo cui l’inquinamento provocato dalla Centrale Enel è causa di una serie di decessi avvenuti nel corso degli anni su un’area molto estesa del territorio.

“Oggi, alla luce degli ultimi dati emersi dal Report Ambiente e Salute che si è tenuto a Lecce e che ha visto la partecipazione di tutti gli organismi competenti- aggiunge il senatore di Cor- appare più che mai utile il lavoro che come gruppo abbiamo avviato in tempi in cui nessuno pareva essere allarmato. L’incremento delle malattie neoplastiche nel territorio del Salento e l’incidenza altissima di mortalità registrata, erano dati che avevamo già denunciato ma nessuno, all’epoca dei fatti, si era mosso.”

“Ancora oggi- conclude Zizza- il Governatore della Regione Puglia accusa l’esecutivo nazionale di non aver dato risposte sulla decarbonizzazione della centrale di Cerano. Credo che non sia più il momento di giocare con inutili scarica barile. Bisogna agire e mettere in atto delle politiche per la salute ed avviare con urgenza un piano di decarbonizzazione della centrale. Emiliano parla di decarbonizzazione ma la Regione a dicembre scorso ha avuto la possibilità di inserire nelle prescrizione ad Enel per ottenere l’Aia tali richieste, ma non lo ha fatto. Il mio lavoro in Commissione andrà avanti e verrà calendarizzata la visita presso la centrale brindisina. Bisogna lasciare da parte polemiche e far sì che non si strumentalizzi la situazione. Da parte nostra continueremo ad agire.”

BrindisiOggi

1 Commento

  1. E’ molto grave quando si spara sul mucchio a capocchia. Caro senatore sai quanto carbone si brucia in Germania, Belgio, Polonia, Inghilterra. Sai che ci sono centinaia anzi migliaia di miniere in quei territori? sai anche quante morti ci sono in quei paesi? NOO! Be allora prima di fare certe affermazioni o mandare una commissione nell’unica centrale a carbone in centro e sud Italia ci penserei cento volte. vedi che i problemi dell’Italia sono ben altri.

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