BRINDISI- Scarsa illuminazione e senza dissuasori per la velocità, via Arturo Martini è una trappola per i pedoni. La denuncia arriva dal capogruppo del PRI, Gabriele Antonino. “Conosco bene le difficoltà di bilancio in cui si dibatte il Comune di Brindisi. E quanto sia difficile dare risposte a tutte le urgenze che periodicamente segnalano i cittadini. Ma vi sono situazioni in cui l’Amministrazione Comunale non può sottrarsi dall’intervenire. E’ il caso di Via Arturo Martini, al quartiere Sant’Elia. Una strada a scorrimento veloce in cui perse la vita anni addietro l’ex Consigliere Comunale Arturo Parisi. Una delle poche vie in cui insistono esercizi commerciali in un quartiere altrimenti destinato ad essere un dormitorio- dice Antonino- Anche per questo ho depositato un ordine del giorno, che sarà discusso nel prossimo consiglio Comunale, che impegna il Sindaco e la Giunta Municipale ad effettuare il potenziamento della illuminazione pubblica in quella via, il rifacimento dei marciapiedi per rendere possibile ai diversamente abili l’accesso agli esercizi commerciali e l’installazione di dissuasori di velocità che possano evitare il ripetersi di incidenti stradali che spesso vedono quali vittime i pedoni. E’ quanto da tempo richiedono i commercianti della zona, che hanno dato vita ad un apposito Comitato e ad una raccolta di firme rimasta ad oggi priva di risposte nonostante che nel frattempo si siano succedute ben tre diverse Amministrazioni”.
BrindisiOggi
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