Sbarcati nel porto 347 migranti, le strutture brindisine al collasso, tutti trasferiti in altre regioni

BRINDISI- Nave carica di migranti nel porto di Brindisi, 347 tra uomini , donne  e bambini,  provenienti dall’Africa, dal Pakistan, dal Bangladesh e dalla Siria, sono sbarcati sul molo di Sant’Apollinare questo pomeriggio alle 16. Sono arrivati a bordo della Topaz Responder dell’associazione Moas (Migrant offshore aid station). I migranti sono stati salvati lunedì scorso dalla guardia costiera in un’operazione congiunta con le altre forze dell’ordine. Sono tutti in buona salute.

Sin dalle prime ore di questa mattina si è messa in moto la macchina organizzativa e dei soccorsi presso la banchina di Sant’Apollinare per garantire massimo aiuto ai migrati.

Nessuno dei migranti resterà in Puglia ma saranno trasferiti, nelle prossime ore, in Calabria , Campania, Veneto, Liguria e in provincia di Trento. Le strutture della provincia di Brindisi sono al completo. Secondo le disposizioni del Ministero possono accogliere sino a 1194 ospiti. Attualmente la Prefettura dice che sono presenti tra Brindisi, Carovigno, Fasano, Mesagne, Ostuni, San Pietro Vernotico, Torre Santa Susanna, Villa Castelli ed Oria, Cara incluso, circa 1200 migranti.

BrindisiOggi

 

 

2 Commenti

  1. Vengono perchè li mandano,vengono perchè la cultura media italiota non va oltre le favole degli imbonitori,
    vengono perchè è diventato un business ( di pochi a futuro danno di molti).

  2. Venghino, venghino…avanti c’è posto. Dunque, in questo caso , 289 x 35 = 10.115 euro al giorno : un bel business, è vero volontariati vari?

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