Cercando la salvezza, sbarcati 600 migranti, 102 bambini: sotto torchio i presunti scafisti

BRINDISI – Indiani e siriani salvati nelle acque libanesi e portati a Sant’Apollinare. Sono 594 migranti, scappati dal loro paese, 78 donne,  102 sono bambini, alcuni neonati avvolti in delle coperte, altri fanciulli, altri ancora semplicemente ragazzi. Mamme giovani con mariti che cercano di dare una vita migliorare ai propri figli, o forse solo di dare una vita. Alcuni sorridono, altri ringraziano i soccorritori, altri ancora con lo sguardo perso. Non sanno dove si trovano, e dove andranno. Hanno lasciato la loro casa, il loro lavoro, mentre il fuoco distruggeva tutto. Hanno pagato grosse cifre per salire  su tre motopescherecci cercando la salvezza.

 Quattro donne sono incinte, una al nono mese di gravidanza è stata trasportata d’urgenza in ospedale, aveva delle bruciature provocate da prodotti chimici. Come lei altri tre casi, ustioni provocate da esplosioni. La situazione sanitaria, dicono i medici, è sotto controllo. immigrati sett 20141

comandanteIl pattugliatore della Guardia Costiera “Diciotti”, al comando del capitano Alberto Battaglini ha attraccato al molo di Sant’Apollinare intorno alle 15 di questo pomeriggio.  A lavoro la macchina dei soccorsi dalla Croce Rossa alla Protezione civile, personale sanitario, gli operatori del 118, gli agenti di Polizia, Carabinieri e Vigili del fuoco.

Brindisi - Arrivo migranti a Sant'Apollinare 5Tra i migranti anche i presunti scafisti, sei uomini sono stati trasportati dagli agenti della squadra mobile, agli ordine del vicequestore Alberto Somma, in questura dove sono in corso in queste ore gli interrogatori con degli interpreti. Ci sarebbero alcune testimonianze.

Solo un centinaio resteranno nelle strutture della provincia di Brindisi, gli altri verranno trasportati nel nord d’Italia.

Foto Vincenzo Tasco

Lucia Portolano

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