BRINDISI – Vito Sabatelli è il nuovo allenatore del Brindisi. Si tratta del quarto allenatore che nella stagione in corso si siederà sulla panchina del Fanuzzi. La notizia era nell’aria già da ieri e ha trovato i primi riscontri ufficiali questa mattina: consensualmente con Mino Francioso (che tornerà a ricoprire il ruolo di direttore generale) la società ha deciso di affidare le redini della squadra a partire dalla trasferta di Copertino a un allenatore esperto di categoria e che conosce molto bene questi campionati. La figura del tecnico cercato rispecchia perfettamente lo spirito di Sabatelli che già al primo allenamento con la squadra, ha pronunciato frasi emblematiche: giocherà chiunque meriterà di farlo, sudando la maglia partita dopo partita, dal primo all’ultimo minuto. Parole forti che alla vigilia di una sfida importante per il proseguo del campionato brindisino sono un segnale forte: il Brindisi non si arrende e vuole tornare in corsa per la promozione.
Antonio Barile, allenatore della juniores di questo Brindisi ed esperto (oltre che amante) di calcio, ha parlato di Sabatelli in breve, facendo leva sul rapporto che lo lega al nuovo tecnico brindisino con cui ha lavorato fianco a fianco per diversi anni: “Ora è la prova del nove: Sabatelli è un allenatore espertissimo di categoria, uno dei più esperti in provincia e cura molto il suo rapporto con giovani e più grandi – spiega Barile – e proprio per questi motivi dovrebbe essere una saggia scelta per risollevare la squadra dopo le ultime prestazioni poco felici. Può arrivare una ventata di serenità nell’ambiente, ma servono dei rinforzi anche per far fronte all’informazione accorso a Caravaglio”. Parole di stima per un allenatore che è stato, nei primi anni, un modello da seguire: “Il suo compito non sarà facile e già domani servirà un’impresa considerando i soli due giorni di lavoro. Ma uscendo indenni da queste due gare consecutive, data la sosta, ci sarà una grande possibilità di assestare un gruppo che, classifica a parte, ha sempre mancato di idee chiare”. Un ultimo pensiero, poi, da parte di Antonio Barile, sui ricordi che ha condiviso con Sabatelli: “È stato uno dei miei primi allenatori – ribadisce – e nei miei primi anni ho attinto tanto da lui. Sono molto contento, per me è un maestro e nella stagione 1984-1985, con le juniores, disputammo un bellissimo campionato, dove ottenemmo molte soddisfazioni. E quello fu l’anno che lanciò poi Iunco..”
In parallelo alla firma del nuovo allenatore, ha trovato conferma anche l’indiscrezione che voleva in biancoazzurro l’attaccante tarantino Luigi Galeandro, in forza all’Ostuni: già domenica scorsa, l’attaccante non aveva preso parte all’impegno della formazione ostunese proprio al Fanuzzi ma solamente oggi è arrivata la firma che gli permetterà di vestire la maglia con la V. Un ulteriore arrivo che rinforza un reparto già di tutto rispetto, con Scarcella e di Procida su tutti. L’obiettivo è uno solo: ritornare a vincere a partire da domani. Un altro passo falso potrebbe compromettere quasi definitivamente la rincorsa al primo posto.
Antonio Solazzo
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