Attività contro le truffe online: dall’inizio dell’anno, due arresti e 14 denunce

BRINDISI – Attività di contrasto alle truffe on line, in due mesi arrestate due persone e denunciate 14.

Le truffe on line, nell’ambito della fattispecie della truffa, sono tra quelle più attuali, poiché si è ormai diffuso capillarmente l’acquisto di ogni genere di prodotto su piattaforme telematiche nell’ambito dei siti di vendita on line. Non è infrequente incappare in trappole tese all’ignaro acquirente che, attratto dall’affare prospettato per via del prezzo accattivante, cade nel tranello ordito dal truffatore. Il modus operandi è pressoché analogo nella maggior parte dei casi verificati.

Il truffatore “posta” l’inserzione finalizzata alla vendita di un oggetto ad un prezzo appetibile, ciò induce l’acquirente a versare una parte, a volte anche consistente, della somma di denaro pattuita mediante trasferimento di valuta su carta prepagata del “truffatore” che, ricevuto il denaro, interrompe i rapporti con l’acquirente. Vani si rivelano i successivi tentativi di quest’ultimo tesi a contattare nelle varie modalità il venditore, che si eclissa.

Nell’ambito del comando provinciale di Brindisi nei primi due mesi e mezzo di quest’anno sono state denunciate alla competente Autorità giudiziaria in stato di libertà, 14 persone che hanno raggirato altrettanti cittadini, che convinti di concludere un affare sono stati depauperati della somma versata quale anticipo per l’acquisto dell’oggetto prescelto.

Ampia è la gamma dei beni messi in vendita on line che è emersa dall’attività di contrasto effettuata dai reparti dell’Arma nella provincia che comprende autovetture, motocicli, ciclomotori, macchine agricole, televisori, macchine fotografiche digitali, fotocamere, pneumatici e utensileria varia.

Nell’ambito dell’attività, i militari hanno anche arrestato due persone su ordine di carcerazione, il primo una persona di Torre Santa Susanna, che deve espiare 7 anni e mezzo di reclusione, per aver commesso un numero rilevante di truffe on line in varie parti del territorio nazionale; il secondo, un brindisino che deve espiare 8 mesi di reclusione, per truffa on line esclusivamente di prodotti elettronici (TV di ultima generazione, macchine fotografiche digitali, cellulari, computer).

Il consiglio da seguire per non cadere in una truffa on line, è quello di porre sempre la necessaria attenzione e cautela negli acquisti, non facendosi fuorviare dal prezzo invitante.

BrindisiOggi

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