Aumento Tari, l’opposizione: “Si costituisca una commissione d’inchiesta, è possibile diminuirla”

BRINDISI- Una commissione d’indagine e di inchiesta sull’aumento della Tari e sul servizio rifiuti. Questo è quanto chiedono i gruppi consiliari dei centrodestra al Comune di Brindisi che hanno presentato una mozione per la costituzione di tale organismo affinchè possa esaminare numeri e documenti.

“L’aumento spropositato e sperequato della TARI ai danni dei contribuenti brindisini rappresenta l’ulteriore beffa che l’amministrazione Consales ha “regalato” alla Città – afferma il capogruppo dei Conservatori e Riformisti Massimiliano Oggiano. I gruppi consiliari di centro  destra – -ritengono doveroso nei confronti dei propri concittadini fare luce su come l’amministrazione Consales  ha calcolato tale aumento. L’istituzione della commissione speciale servirà a comprendere quanto abbia inciso sull’aumento della TARI il sistema dei controlli messi in atto dal Comune nei confronti dei servizi di igiene urbana e di gestione degli impianti dei rifiuti”.

Insomma l’opposizione vuol vederci chiaro sulle nuove tariffe che i brindisini dovranno pagare a dicembre per un servizio che non è per nulla ottimale.  Secondi i consiglieri ci sarebbero dei margini per diminuire il tributo. “Riteniamo che- conclude Oggiano-, che una volta costituita tale commissione,    ci siano i margini per rivedere il calcolo della TARI ed un suo ridimensionamento che ovviamente non potrà che avere un ritorno positivo per le tasche dei cittadini.”

BrindisiOggi