Aziende in difficoltà, Ferrarese attacca Vendola: “Politica di apparenze e pochi fatti”

BRINDISI- Aumenta la disoccupazione e chiudono le aziende, Susanna Camusso, segretario della CGIL, difende i sindacati, Massimo Ferrarese , coordinatore regionale vicario e responsabile per il Salento del NCD, attacca Vendola.

“Da Presidente di Confindustria prima e da Presidente della Provincia dopo, per dieci anni, ho sempre combattuto quella politica economica onirica di Vendola . L’occupazione e la ricchezza – ha detto Ferrarese, candidato del Nuovo Centrodestra alle elezioni Europee in Puglia – si crea con le imprese e con le fabbriche e non potrà mai essere sostituita in toto da piccole sagre o da ‘spiriti bollenti’. Negli ultimi dieci anni invece di adottare una politica per attrazione di investimenti sul manifatturiero, sui servizi e rilanciare le infrastrutture, la politica regionale si è concentrata  solo su eventi di contorno.”

 Nota dolente del governo Vendola, secondo Ferrarese, è quella di non aver aperto un dialogo con le imprese: “Le imprese non sono state tenute in considerazione e hanno sofferto come in nessuna regione del Sud mancando loro la giusta competitività per poter affrontare mercati interni ed esteri. Abbiamo assistito inoltre ad una politica ambientale basata solo sugli annunci e non sulla concretezza, per poi dileguarsi di fronte ai provvedimenti decisivi. Credo che ormai – ha concluso Ferrarese – sia arrivato il momento di dire basta a questo fallimento economico e quindi di voltare pagina in una regione che ha avuto un tessuto imprenditoriale sempre molto attivo e che invece di essere aiutato è stato fortemente penalizzato da questa politica fallace”.

BrindisiOggi

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