Botte e minacce ai genitori, allontanato 47enne

OSTUNI – Maltrattamenti in famiglia, allontanato dall’abitazione F.A., un 47enne di Ostuni, già noto alle forze dell’ordine per reati come contrabbando, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope e resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti del Commissariato di Polizia della Città Bianca, guidati dal Commissario Gianni Albano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, per il quale è stato previsto anche l’allontanamento dalla casa familiare in cui potrà fare rientro solo dopo l’autorizzazione del Giudice, tenendosi distante dalla casa che condivideva con madre e padre almeno 500 metri, per non incappare in una misura cautelare più grave.

L’ordinanza, applicata nella mattinata di ieri (29 gennaio), è stato l’ultimo passaggio in ordine di tempo.

Dall’ottobre scorso, infatti, in più occasioni le Volanti di Ostuni sono intervenute in casa di A.F., che secondo quanto riportato dagli agenti sarebbe un abituale consumatore di droghe, in cura al locale SERT, oltre che abituale assuntore di alcool. L’uomo avrebbe maltrattato per futili motivi la madre, rivolgendole epiteti offensivi, minacciandola di colpirla con un pugno e rincarando la minaccia distruggendo piatti, bicchieri, danneggiando i mobili dell’appartamento e le porte interne.

Vittima degli stessi atteggiamenti sarebbe stato anche il padre, che oltre ai maltrattamenti e alle minacce, sarebbe stato picchiato. Con uno schiaffo, l’uomo avrebbe subito anche la rottura di 2 denti.

Una situazione diventata insostenibile e che costringeva i genitori del 47enne a vivere nell’ansia e nella paura per la loro incolumità e quella degli altri familiari. Pur non accettando le condotte violente del figlio, avrebbero minimizzato in più occasioni gli episodi, sino al punto da non poterne più e rivolgendosi in commissariato per sporgere denuncia.

Attraverso le indagini, gli investigatori avrebbero riscontrato in pieno le dichiarazioni dei genitori del 47enne, acquisendo gravi indizi nei confronti dell’uomo per maltrattamenti in famiglia, danneggiamento aggravato e lesioni personali aggravate, tutti collegati dal vincolo giuridico della permanenza e dal concreto pericolo della loro reiterazione, considerato l’umore instabile del soggetto, vera e propria mina vagante.

Dei fatti è stato informato il sostituto procuratore della Repubblica di Brindisi Pellerino, che dopo ulteriori accertamenti, ha avanzato richiesta di applicazione di misura cautelare nei confronti del 47enne ostunese, ottenendo dal gip De Angelis l’allontanamento dalla casa familiare, nella quale F.A. non potrà fare ritorno senza autorizzazione del giudice. Vietato anche avvicinarsi alla madre e al padre e alla loro abitazione e pertinenze: l’uomo dovrà mantenersi ad una distanza di almeno 500 metri dagli stessi.

Una collaborazione tra Commissariato, Procura e Servizi Sociali del posto hanno reso possibile mettere la parola fine al clima di terrore che l’uomo avrebbe creato, con il suo comportamento, nella casa dei genitori.

A.F., d’intesa con l’ufficio dei Servizi Sociali di Ostuni, si è dimostrato disponibile ad essere a breve ricoverato presso una struttura per il recupero di tossicodipendenti, nella quale poter intraprendere un sano ed equilibrato percorso di disintossicazione e successiva graduale risocializzazione.

BrindisiOggi

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