A Brindisi il Coni regionale: per la Città dello Sport torna la motonautica

BRINDISI – Il Coni serra i tempi ed incontra le federazioni regionali per programmare l’appuntamento con Brindisi Città Europea dello Sport 2014.

Lo ha fatto questa sera nella sede provinciale del Comitato olimpico, dove si è svolta una seduta atipica del consiglio regionale: erano presenti il presidente pugliese Elio Sannicandro, il delegato provinciale Nicola Cainazzo, il presidente della Commissione regionale allo Sport Giovanni Brigante, l’assessore allo Sport del Comune Antonio Ingrosso ed il dirigente comunale del settore Gaetano Padula.

Dopo aver esaminato gli altri punti all’ordine del giorno, Ingrosso, Brigante e Cainazzo hanno illustrato ai diversi presidenti di federazione presenti lo stato dell’arte. Tra i temi toccati, il bando per gli eventi del Comune, scaduto lo scorso 20 febbraio dopo la proroga di 10 giorni: Ingrosso ha fatto sapere che sono 94 i progetti pervenuti e da giovedì la commissione nominata svolgerà le valutazioni sulle proposte. L’intenzione delle istituzioni è quella di lavorare a stretto contatto con il comitato olimpico (c’è l’idea di invitare il presidente nazionale Giovanni Malagò, anche in occasione del centenario del Coni) e ci sarebbero dei professionisti nell’organizzare eventi che sono stati contattati.

L’intenzione è quella di concentrare gli eventi per buona parte da maggio a settembre, in occasione della stagione estiva: l’idea è quella di usare lo sport anche come veicolo di promozione turistica. In questo senso nel calendario sportivo brindisino del 2014 si riconferma la tappa del campionato mondiale di motonautica inshore, che sarà una delle punte di diamante della programmazione assieme alla Brindisi – Corfù (l’11 giugno la ventinovesima edizione). “Gli eventi internazionali – ha spiegato  Ingrosso – sono quelli che avranno la priorità, per dare un immagine europea alla città”. Accanto a questo, c’è già qualche manifestazione di respiro nazionale già programmata e che esula da quelle che normalmente già si svolgono in città (alcune delle quali si sono già svolte): ad esempio, c’è il campionato italiano di orientering  (in maniera semplice, orientamento lungo determinati percorsi) che dovrebbe svolgersi tra le vie del centro storico a fine ottobre.

Le diverse federazioni non hanno fatto mancare le proprie idee, basandosi anche su manifestazioni già organizzate in altre città che potrebbero convogliare il proprio programma su Brindisi. Resta da capire in che termini si possa agire in questo senso, ma l’assessore Ingrosso ha già avviato i contatti per incontri presso il proprio assesssorato.

Tra i passi successivi, quello introdotto da Brigante, con l’incontro programmato tra i rappresentanti dell’amministrazione brindisina e l’assessore regionale Guglielmo Minervini, previsto giovedì mattina. Lo stesso Brigante ha posto l’accento sulla necessità di proposte per creare eventi nell’ambito di Città europea dello sport che siano dislocati nei vari quartieri brindisini. 

Cainazzo, invece, ha ribadito che il 7 marzo ci sarà un ulteriore incontro con gli organizzatori dello Snim, per creare uno spazio dedicato allo sport all’interno del Salone nautico.

La proposta di Sannicandro è stata quella di creare, indipendentemente da quelle che saranno le risultanze dell’esame delle proposte arrivate al comune, una sosta di “palinsesto” degli eventi “in progress”, in modo tale da avere una visione più semplificata della programmazione.

F.Tr.

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