BRINDISI – Fumata nera per Danucci e Marino, dai quali si attendevano delle risposte in queste ore. Ciro Danucci, il centrocampista centrale tarantino, classe 1983, ex Cuneo e per due stagioni in forza alla Juve Stabia, con 13 presenze nel campionato di Serie B, non vuole scendere di categoria e salta così la prima trattativa in piedi da giorni tra la dirigenza biancazzurra e 29enne.
Idem per il difensore centrale classe ’88 Daniele Marino. Il calciatore in forza al Campobasso da due stagioni, in cui ha disputato venti gare solo nell’ultima, rinuncia all’offerta del Brindisi per continuare ad ambire alla serie C dove finora ha giocato con Gubbio, in C2, alla Sanbenedettese, Melfi e Campobasso.
Si torna, dunque, a puntare su Vincenzo Maisto, centrocampista napoletano, classe ’82, con quindici anni di carriera in Lega Pro e oltre 300 presenze. L’ex Sarnese ottima conoscenza di mister Totò Ciullo, che lo ha avuto a Melfi, potrebbe tornare ai suoi ordini, seppur anche lui in odore di chiamata dai professionisti.
Ma c’è anche un altro nome importante che potrebbe sopperire al “no” di Danucci, un ottimo mediano con esperienze in B e C ma già sceso di categoria e con una promozione alle spalle, pronto parrebbe a lavorare per lo stesso obiettivo con Brindisi: sull’identità rimane ancora uno stretto riserbo.
Intanto si lavora ancora per aggiungere il difensore centrale che manca dopo essere sfumato l’accordo con Marino.
Carmen Vesco
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