“Cameraoscura”: un viaggio sensoriale tra fotografia, arte, teatro e sperimentazione

LATIANO – Fotografia, arte, teatro e sperimentazione in scena il 21 settembre a Latiano grazie al progetto ideato e realizzato da sei donne: “cameraoscura”. «“cameraoscura” è un’installazione fotografica itinerante e sperimentale. Se ci soffermiamo sulla sua definizione, leggiamo che “la camera oscura è alla base della fotografia ed è precorritrice della fotocamera”. Le prime camere oscure erano infatti delle vere stanze al cui interno i pittori e gli scienziati lavoravano”».

Così si legge nell’introduzione al progetto “cameraoscura”, che andrà in scena per la prima volta oggi, a Latiano, nei locali di palazzo Imperiali, ideato e realizzato da sei donne con la passione per la fotografia: Margaret Montanaro, Alma Sammarco, Bianca Salonne, Alessandra Metrangolo, Veronica Ciccarese, Eva Colucci. Professionalmente sono figure molto differenti tra loro: architetto, progettista del verde, tecnico informatico, ingegnere dell’automazione, pittrice, studentessa. Le sei protagoniste sono accomunate, però, da un percorso fotografico seguito con il maestro Daniele Errico. La passione le porta nel 2011 a “cameraoscura” che nasce come “volontà”, quando i temi sviluppati, frutto di un percorso personale fotografico, mettono in evidenza il carattere compositivo, la visione prospettica e l’approfondimento visuale. L’evento prevede l’integrazione artistica in un “non luogo”, dove lo spettatore vivrà il momento dello scatto grazie ai cinque sensi. Le arti si integreranno e si completeranno per inscenare il momento, il corpo verrà decorato come una tela, i suoni contestualizzeranno il luogo, la musica descriverà la creazione istantanea, la danza coinvolgerà lo spettatore avvolgendolo in sinuosi o spigolosi movimenti del corpo, il teatro guiderà all’interno della cameraoscura tra fotogrammi e zone filtro, per ritrovarsi, emozionarsi e viaggiare in sei realtà parallele.

L’evento  vede partecipare: la Scuola d’arte Drammatica Talia di Brindisi, l’Academia delle danze di Brindisi, Alexa Carriero curatrice del body painting. Inoltre  musicisti come: Eddi Romano al piano, Francesco Longo alla fisarmonica, Tommaso Maiorano al violino, Davide Chionna alla chitarra, Marco Baldari  al contrabasso, Gabriele Pezzolla al flauto traverso, Bartolo Longo alle percussioni e Carlo Madaghiele alle tastiere. Entrare in “cameraoscura” il 21 settembre è gratuito e riservato a un pubblico adulto. L’ingresso sarà organizzato in gruppi di visitatori che ogni 30 minuti potranno accedere all’installazione. Durata dell’installazione fotografica sessanta minuti. La prenotazione è obbligatoria.

BrindisiOggi

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