Camp di terapia ricreativa per i bimbi che combattono la malattia

BRINDISI- Il gioco per combattere la malattia, nasce il Winning Camp, terapia ricreativa per i bimbi malati.

Sarà presentato domenica 2 luglio, con un open day in località Serranova (Brindisi), l’ambizioso progetto promosso da Winning Camp, associazione non lucrativa operante nell’assistenza sociale e socio-sanitaria, che prevede un intenso e articolato programma – basato sul gioco – rivolto ai bambini e ai ragazzi (dai 6 ai 17 anni) sottoposti a delle terapie intensive e costretti a trascorrere lunghi periodi in ospedale.

Presso il Vir Labor di Serranova, centro dedicato alla pet-terapy ed alla  ippoterapia, saranno così precisate le attività che si svolgeranno in Puglia nei mesi estivi del prossimo anno.

L’iniziativa, patrocinata dalla ASL BR, sarà illustrata nel corso di una Conferenza Stampa che si terrà il giorno 29 giugno 2017, alle ore 11.00, presso l’aula cinema del reparto di Pediatria, al 10° piano dell’ospedale A. Perrino di Brindisi.

Il progetto, nato in America nel 1988, ha preso il sopravvento per approdare in Italia dove esiste la felice realtà di Dynamo Camp in Toscana e, a breve, lo sarà anche nel Salento garantendo a piccoli pazienti affetti da malattie oncoematologiche e da diverse patologie croniche congenite o acquisite, e alle loro famiglie, un’assistenza medica e psicologica completamente gratuita affinchè l’intero nucleo possa affrontare i periodi di cura con serenità. È stato appurato, infatti, che a destabilizzarsi dinanzi alla notizia di una malattia non sono solo i pazienti ma anche padri, madri e fratelli, pertanto risulta essere fondamentale offrire a questi un supporto tale da beneficiare insieme al soggetto interessato. Sono, pertanto, previste numerose attività ricreative che mirano a un equilibro fisico ed emozionale.

Ogni anno in Italia si ammalano di cancro 1500 bambini e di questi guarisce il 75-80%. Il dottor Momcilo Jankovic, responsabile del Day Hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Mosca, afferma che il 40% dei fanciulli in terapia ottiene risultati migliori quando si creano condizioni sociali e ludiche che favoriscono una ripresa a 360°.

Numerosi studi hanno dimostrato come il gioco rilasci beta-endorfine che oltre a stimolare le difese immunitarie hanno anche un effetto antidolore. Il buon umore evita la caduta nello stato depressivo e garantisce al soggetto di acquisire una consapevolezza sul proprio stato di salute che gli consente di affrontare la paura che può sopraggiungere.

Lo staff di Winning Camp ha, quindi, tra le priorità quelle di offrire agli ospiti gli strumenti più efficaci per affrontare le difficoltà e agire con maggiore indipendenza migliorando la propria condizione.

Fondamentale è il luogo dove si svolgono le attività ricreative, per questo Winning Camp ha individuato nel borgo di Serranova e nella riserva naturale e protetta di Torre Guaceto, l’oasi ideale per ospitare i pazienti e le loro famiglie. Un ex scuola ricevuta in concessione dal Comune di Carovigno ospiterà la mensa  e gli spazi dove effettuare le attività all’interno, mentre sull’ampio terreno della foresteria della Chiesa ci sarà la sede dell’area medica; il parco attrezzato fungerà da aerea pic-nic; il campo sportivo per i vari sport; la spiaggia sarà attrezzata per consentire lo svolgimento delle attività,  il bosco sarà adibito a parco avventura e ad area camping per le famiglie.

Il già esistente Museo naturalistico della riserva naturale di Torre Guaceto sarà un ulteriore servizio da utilizzare per visite guidate, cineforum e altre attività ludiche, così come il Circolo velico e l’Alto Salento maneggio metteranno a disposizione mezzi e conoscenze affinchè i pazienti possano usufruire di tutti i servizi.

I professionisti e i volontari svolgeranno numerosi laboratori (giocoleria, riciclo ricreativo, magia e illusionismo, letture animate, ecc.) e co-terapie come la pet-terapy, la clown-terapy, la musicoterapia e la teatro-terapia o ancora svariati sport (vela, barefooting, tiro con l’arco, ginnastica dolce, passeggiate a cavallo, taij chi, ecc.).

Il campo resterà aperto tutto l’anno per svolgere le attività nei week-end o nei periodi festivi.

Il percorso annuale prevede un momento finale durante il quale tutti i bambini mostreranno quello che hanno appreso a termine di un’esperienza fondamentale per il benessere personale e collettivo.

Foto Dynamo Camp

 

BrindisiOggi

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*