BRINDISI- Lo aveva già detto nella conferenza stampa di presentazione, oggi lo ribadisce Angela Carluccio candidata sindaco del Centro moderato: “Abbiamo deciso di non candidare nelle nostre liste chi abbia avuto o abbia tuttora problemi con la giustizia”. Insomma un modo per dire noi non lo faremo ma c’è chi lo sta facendo. Il riferimento è all’avversario di Centrosinistra Nando Marino dopo che in città circolano di nomi di alcuni ipotetici candidati che potrebbero creare qualche imbarazzo tra indagini in corso e rinvii a giudizio. “È una scelta di grande responsabilità che vuole essere un primo segnale di cambiamento- afferma la candidata- Si tratta di un impegno quanto mai doveroso nei confronti dell’elettorato che desidero rassicurare in questo senso.”
Carluccio si rivolge poi anche alle altre coalizione e lancia l’appello: “E spero che questo metodo rigoroso – conclude – come più volte promesso dal governatore Michele Emiliano (che dovrebbe farsi garante per il raggiungimento di questo obiettivo) sia anche condiviso dalle altre coalizioni. Anche se i primi segnali giunti, purtroppo, non mi sembrano vadano in questa direzione”.
BrindisiOggi
Sto aspettando che almeno un candidato ci faccia conoscere i punti qualificanti del suo impegno politico.
Tutti i candidati si convincano, comunque,che se non si inizia dalla riqualificazione urbana dei quartieri periferici,gli elettori sapranno cosa fare alle urne.
Si, ma Luperti e Monetti non si possono leggere ancora sulle liste.
Basta!! deve essere tutto nuovo.
Se vuoi cambiare sul serio rotta, devi presentare una lista di TUTTE persone nuove.
Il caso vuole che i problemi sorgano dopo la candidatura. Lasciamo il commissario.