Castello di Oria: il magistrato autorizza visite anche in inverno

ORIA- Dopo il successo delle giornate di apertura estive del castello svevo di Oria si è giunti a un nuovo calendario che spalancherà i cancelli ai visitatori anche nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Ad annunciarlo è il locale circolo di Legamebiente “Piaroa”, custode giudiziario del bene monumentale e responsabile delle giornate di visite al maniero. «Il castello sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 13 nei giorni 19, 20 e 29 ottobre, 16, 17, 26 e 30 novembre, 1, 14 e 15 dicembre.

Anche per queste nuove aperture le visite saranno per gruppi di circa 20 persone e ciascun gruppo sarà accompagnato da una persona incaricata dal circolo Legambiente. Ogni gruppo effettuerà una visita di circa 30 minuti. L’ultimo gruppo potrà entrare nel castello 30 minuti prima dell’orario di chiusura. La visita del castello è gratuita ma è necessario presentarsi all’ingresso muniti di un documento di identità». Queste le uniche prescrizioni richieste per poter visitare uno dei monumenti più importanti del nostro territorio che “Piaroa” ha concordato coi magistrati del Tribunale di Brindisi Antonio Costantini e Maurizio Saso, i quali hanno concesso l’autorizzazione all’apertura dei cancelli. «Come nel periodo estivo, il circolo Legambiente “Piaroa” potrà contare sull’impegno dei suoi volontari e su quello, davvero professionale, dei ragazzi dell’Ites “Giovanni Calò” indirizzo turistico di Oria, coordinati dalla professoressa Maria Rosaria Miglietta nell’ambito del progetto “Il Castello Ri-Visto”, così come  sulla preziosa collaborazione offerta da diverse altre associazioni oritane, e sul supporto fornito dall’amministrazione comunale e dal corpo di Polizia Municipale. Sono previste visite specificamente pensate per le scuole e sarà organizzata una visita per un gruppo di diversamente abili. Un modo per sottolineare come il Castello e la sua storia appartengano simbolicamente a tutti i cittadini di Oria e del mondo che apprezzano la cultura, l’arte, la bellezza».

Maurizio Distante

 

 

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