Ci sono anche i casi di buona sanità, “In Geriatria al Perrino angeli col camice bianco”

BRINDISI- Di denunce per presunti casi di malasanità ne raccontiamo tante, oggi invece pubblichiamo i ringraziamenti di una famiglia ai medici e agli operatori del reparto di Geriatria dell’ospedale Perrino di Brindisi che nonostante abbiano perso il loro parente vogliono esprimere il loro affetto nei confronti di questi professionisti e della struttura. Riceviamo e pubblichiamo il loro messaggio.

“La malattia di un familiare, ci pone davanti a mille difficoltà unite al dolore e all’impotenza di non essere in grado di far niente.

Ognuno di noi spera in quei frangenti di incrociare uno sguardo benevolo, una mano che si tende, un sorriso, una parola di conforto anche davanti alla disperazione e alla rassegnazione.

Noi tutte queste cose le abbiamo trovate negli occhi e nei gesti di medici, infermieri, di tutto il personale del reparto di  Geriatria dell’ospedale Perrino di Brindisi.

Durante tutto il mese di degenza del nostro caro papà e marito, abbiamo apprezzato la professionalità ma anche l’amore e l’abnegazione  di tutto il personale, nessuno escluso. Atteggiamenti e attenzioni che non erano destinate solo al nostro congiunto, ma a tutti i pazienti del reparto.

A questi angeli col camice bianco, va il nostro ringraziamento, per la disponibilità, la pazienza e l’amore dimostrato per il loro lavoro, spesso difficile e complicato.

Grazie dal profondo del nostro cuore.

La famiglia del compianto Nicola De Matteis”

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Nel 2001 sono stato sottoposto , al reparto chirurgia del Perrino, ad un importante intervento. L’operazione è stata condotta con perizia , bravura e scrupolo. Insomma un intervento “da manuale” di chirurgia, che mi ha risolto egregiamente il problema.Inoltre il personale paramedico è stato sempre presente e professionale durante tutta la degenza, e nel reparto ho trovato pulizia ed ordine .Entrai con le mie gambe in ospedale e ne uscii allo stesso modo. Dopo alcuni anni, mentre lavoravo al Nord italia, un mio collega, per lo stesso intervento, stava morendo per una setticemia da ferri chirurgici sterilizzati male. Setticemia contratta in un famoso ed osannato magnifico ospedale della grande Milano.Quindi, quando volano quei famosi “schizzi” di merda , non siamo solo noi “sporchi terroni” a prenderceli tutti, ma molti vanno pure un po’ più sopra.

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