Condotta sottomarina a Torre Guaceto Brindisi e Carovigno in ritardo con le autorizzazioni

CAROVIGNO- Progetto di rifunzionalizzazione e prolungamento della condotta sottomarina ad Apani, il consorzio sollecita i Comuni.

Il 6 febbraio 2017, il Servizio Acque della Regione Puglia ha inoltrato per conoscenza alla riserva naturale tre note di sollecito per il rilascio dei pareri di conformità urbanistica e per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relative all’appalto in oggetto e indirizzate alle Amministrazioni di Brindisi e Carovigno.

Nei documenti, la Regione chiede di conoscere lo stato dell’arte e dei percorsi autorizzativi intrapresi in conformità con il Piano delle Acque, sollecita e diffida i due enti territoriali al rilascio tempestivo delle autorizzazioni necessarie per l’avvio dei lavori, pena la perdita del finanziamento per la realizzazione del progetto.

“Considerato che – spiegano dal Consorzio- è riportato nella nota del Consorzio indirizzata a Regione Puglia e Comuni – la realizzazione della condotta sottomarina rappresenta l’unico sistema per azzerare l’immissione di reflui depurati nell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto, risulta necessario accelerare le procedure amministrative di cui all’oggetto”.

A questo punto il  presidente del Consorzio di Gestione, Vincenzo Epifani ha contattato i due sindaci .

“Ho ritenuto mio dovere mettermi in contatto diretto con i primi cittadini di Brindisi e Carovigno, Angela Carluccio e Carmine Brandi – ha dichiarato Epifani -, Entrambi mi hanno garantito di aver dato seguito ai solleciti della Regione Puglia e che la discussione del progetto e delle relative procedure autorizzative è stata inserita tra i punti all’ordine del giorno dei relativi primi Consigli comunali utili”.

 

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