Controlli sui luoghi di lavoro, denunciati tre imprenditori

BRINDISI- Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi, mirati a vigilare sul rispetto delle norme in materia di diritti dei lavoratori, di salute e sicurezza sull’ambiente di lavoro, i Carabinieri della Stazione di Carovigno, unitamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brindisi e al Nucleo Carabinieri Forestali di Ostuni, hanno eseguito dei controlli nei confronti di alcune imprese all’esito dei quali hanno denunciato in stato di libertà:

–       un esercente del luogo per aver commesso le violazioni di mancata sorveglianza sanitaria e di mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché di mancanza del documento dei rischi aziendali e di esercizio di attività abusiva, in conseguenza delle quali è stata immediatamente sospesa l’attività;

–       il titolare di una impresa del posto e il relativo responsabile del luogo di lavoro, per aver commesso le violazioni di mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, di mancanza del documento dei rischi aziendali, di mancanza di protezioni lungo le scale, di mancato aggiornamento e adeguamento dei requisiti del Piano Operativo di Sicurezza, nonché di mancato coordinamento delle imprese esecutrici.

A seguito delle violazioni contestate, il personale operante ha applicato ammende, di circa 50.000,00 euro, e sanzioni amministrative, di circa 17.000,00 euro.

Analoghe verifiche, da parte dei Carabinieri di questa Provincia e dei Nuclei competenti nella specifica materia, proseguiranno al fine di assicurare l’auspicata cornice di sicurezza sui posti di lavoro dei cittadini-lavoratori.

3 Commenti

  1. Sì, disoccupati senza DVR, ma pur sempre cittadini di una città che si sta candidando a capitale italiana italiana della cultura… con le sue strade dissestate e sporche , le piste ciclabili assurde, la spazzatura ovunque, il teatro “sospeso” anche a livello di direzione artistica.. i parchi pubblici e il centro storico in balìa dei teppistelli locali! Brindisini, SVEGLIATEVI!

  2. E’ incredibile vedere qual’è’ il pensiero medio della gente a riguardo degli interventi in ambito di sicurezza del lavoro.
    Già in passato e in più occasioni ho letto critiche rivolte alle azioni di contrasto del lavoro nero e di gravi lacune nella sicurezza, portate avanti dalle forze dell’ordine, che agiscono per obblighi del proprio compito di istituto non certo per creare disoccupazione.
    Ma ormai questo Paese e questa città ne è l’evidente esempio, è da troppo tempo assuefatto ad aggirare leggi e regole, purché ci sia cospicuo ritorno economico, infischiandomene della dignità e della vita dei singoli individui….poi però si è sempre pronti ad esclamare, quando un lavoratore muore e non fa più ritorno ai suoi cari, “E’ COLPA DELLO STATO!”.
    Ai tanti che purtroppo “ragionano” in questo modo rivolgo l’invito di andarci a documentare sul numero delle cosiddette morti bianche di cui, nelle scorse settimane ben 2 si sono tristemente verificate a Brindisi…e delle cifre che caratterizzano l’evasione è l’elusione fiscale e ciò che causano in materia di sanità’ pubblica, scuole, strade e qualità dei servizi pubblici.
    Probabilmente a questi individui interessa poco anche l’eventuale futuro da precario o emigrato dei loro figli, fin quando non avranno la necessità di un ricovero in ospedale.

  3. fantastico, ora si che quei lavoratori saranno difesi e sicuri, prima lavoravano senza DVR, adesso sono disoccupati senza DVR.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*