Dichiarato lo stato di emergenza dei Pronto Soccorso, il direttore generale della Asl scrive al prefetto

BRINDISI- Dichiarato lo stato di emergenza dei Pronto Soccorso di Brindisi, il direttore generale della Asl, Flavio Roseto, scrive al prefetto. La situazione è a dir poco disastrosa, ma tutti alla fine  se lo aspettavano, i Pronto Soccorso della provincia di Brindisi sono al collasso ed a nulla sono valse le strategie adottate sino a questo momento per risolvere la cronica carenza di personale che mette in ginocchio le strutture di Brindisi, Ostuni e Francavilla. Lo dice anche il direttore generale Roseto nella sua missiva indirizzata al prefetto dove annuncia lo stato di emergenza. “dal lato assistenziale si continuano a garantire i LEA, dall’altro le procedure di reclutamento ad oggi non hanno consentito di ripristinare l’organico di ruolo con tutte le difficoltà che ne derivano”. Allo stato attuale nei tre Pronto Soccorso della provincia di Brindisi vi sono 13 medici in tutto, di cui 7 di ruolo, a fronte di 45 unità previste dal Piano Triennale del Fabbisogno di Personale. Di queste una unità sarà in quiescenza dal prossimo anno. “Lo spostamento dei medici dalle unità operative di degenza al Pronto Soccorso , nel medio-lungo periodo creerà difficoltà nella gestione dei posti letto, nell’assicurazione di tutte le attività delle unità operative, nella gestione delle liste d’attesa e là dove si dovessero contrarre posti letto, nello stesso Pronto Soccorso per difficoltà al ricovero del paziente che vi accede”. Alla luce di tutto questo e dopo il vertice con i sindaci della provincia di Brindisi svoltosi qualche settimana fa , la Asl ha chiesto ed ottenuto dalla Regione Puglia l’adozione di misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza. La direzione strategica aveva chiesto in particolare di essere autorizzata ad adottare misure straordinarie, come ad esempio distaccare temporaneamente, nei Pronto soccorso, medici provenienti da altri reparti.”Abbiamo accolto senza indugio l’appello dei sindaci” ha dichiarato il direttore generale Asl Brindisi Flavio Maria Roseto “perché siamo consapevoli che l’emergenza al Pronto soccorso richiede soluzioni immediate, indifferibili e straordinarie. Colgo l’occasione per ringraziare i vertici regionali per la tempestività della risposta: la sinergia fra enti si conferma in ogni caso la migliore delle strategie da seguire”.

BrindisiOggi

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