Dolore e incredulità, Brindisi perde uno dei “suoi più bei sorrisi”

BRINDISI – “Il sorriso più bello di Brindisi”, scrive un suo amico su Facebook.  Sono centinaia i post con video, foto e commenti che raccontano quanto il suo sorriso fosse contagioso. Giuseppe De Vincentis, 37 anni di Brindisi, è morto nella notte tra il 6 e il 7 settembre. Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente. Era a bordo del suo scooter quando ha perso il controllo del mezzo ed è finito sull’asfalto. Stava percorrendo il cavalcavia Dei Gasperi che collega il quartiere Commenda al centro della città. Aveva trascorso la serata con gli amici e stava tornando a casa quando in pochi minuti la sua vita si è spezzata.  Dolore e incredulità, in poche ore la terribile notizia ha fatto il giro della città.  Un giorno triste per Brindisi che perde uno dei suoi “giovani”. Giuseppe rappresenta la generazione dei ragazzi diventati uomini, che hanno cercato di trovare uno spazio nella sua Brindisi.  L’amico di tutti, una persona solare, con un animo gentile. Capace di portare via la tristezza. In queste ore sono tantissimi i messaggi a lui dedicati sui social. C’è chi ha postato un suo video mentre è intento ad allietare gli amici al karaoke, chi ricorda gli ultimi momenti insiemi, o le sue frasi celebre e i suoi scherzi. E qualcuno spera che questo sia il suo ennesimo scherzo. Tutti a raccontare di quel suo sorriso. Il 37enne qualche anno fa si era impegnato anche in politica, ricoprendo l’incarico di responsabile cittadino del gruppo Giovani di Noi centro dell’ex presidente della Provincia Massimo Ferrarese. Lo stesso imprenditore gli ha dedicato un messaggio: “Mi aveva colpito sin dal primo momento per il suo sorriso – scrive – Non era un sorriso di circostanza il suo, ma l’espressione della gentilezza, della disponibilità, di un ottimismo non comune tra i giovani della sua età. La sua scomparsa, oltre ad essere un dolore terribile per la sua famiglia e i suoi amici, è una perdita per tutta la città”.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*