Domani Roma e De Finis passano il testimone all’uomo di fiducia Casale

BRINDISI –  Mentre il Città di Brindisi ha ufficializzato la data dell’assemblea  dei  soci, in prima convocazione per giovedì  21 febbraio e in seconda convocazione il giorno dopo, entrambe alle 17, l’appuntamento della verità è quello di domani pomeriggio. Giuseppe Roma e Annino De Finis, infatti, in agendina avrebbero appuntato per le 17.45 il passaggio di testimone nelle mani dell’uomo di fiducia, tifoso e gestore del bar del Franco Fanuzzi, Stefano Casale.

Dinanzi a un notaio dovrebbe tenersi la cessione delle loro quote, ammontanti per entrambi al 23%, a Casale perché ufficialmente stanchi e provati da questa bagarre. Tale passaggio di rinuncia alle quote si sarebbe già dovuto tenere la settimana scorsa, ma rimandato, è stato poi stabilito per domani.

La notizia fa passare, dunque, in secondo piano quella giunta poco fa della convocazione della stessa assemblea dei soci della SSD Città di Brindisi Calcio per l’approvazione del bilancio 2012, il risanamento dei disavanzi e “le varie ed eventuali”. Alla luce dei fatti quest’ultimo punto all’ordine del giorno è evidente risulti essere quello più importante e fra i tifosi e gli addetti ai lavori anche il più chiacchierato. Da domani sera già si potrà dire se a discutere del nuovo assetto societario, punto che rientra ovviamente tra “le varie ed eventuali”, ci sarà Casale o meno, e con che propositi.

Al momento di certo c’è che all’amministratore dimissionario, ma non rinunciate alle sue quote al momento, Galluzzo dovrà subentrare qualcuno se si vuole evitare che questi decida per l’estrema soluzione di portare i libri contabili in Tribunale affinché si nomini un curatore. Il successore proposto nell’ultima assemblea, Sciacca, come si sa ha rinunciato. Dunque, lo spartiacque resta la decisione che si prenderà domani e la posizione che assumerà il nuovo detentore del 46% delle quote, ma non sono da sottovalutare anche le scelte dei soci che detengono il 3 e 4% che poste sul piatto della bilancia giusto possono fare davvero la differenza. In tutto questo marasma la cordata “pronta a rilevare il Brindisi e farlo rinascere sotto un nuovo progetto” resta alla finestra ad attendere le prossime mosse.

Resta solo da sperare che da questo muro contro muro non esca sconfitto ancora una volta solo il calcio brindisino al grido di “muoia Sansone con tutti i Filistei”.

Intanto in campo si tenta di dare fiducia ai giocatori provati dal rincorrersi di notizie e, forse, pettegolezzi che farebbero presagire nuovi stravolgimenti nell’assetto tecnico. Per tale motivo negli ultimi giorni della scorsa settimana sono stati convocati nel post-allenamento e rassicurati in merito dal direttore sportivo Enzo Carbonella, che li rivedrà domani alla ripresa in attesa del responso dagli uffici.

C. Ves.

 

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