Dormivano nel seminterrato tra umidità e salmastro, chiusa casa famiglia ad Ostuni

OSTUNI- Camere da letto nei seminterrati in gravissime condizioni igienico sanitarie, umidità sulle pareti e salmastro tale da rendere l’aria insalubre. Stanze senza la giusta illuminazione con  areazione. Ambienti per i quali lo Spesal non aveva rilasciato alcuna autorizzazione. Nessuno è riuscito a mostrare concessioni poi per l’utilizzo della cucina. E’ qui che vivano nove persone ospiti di una casa famiglia ad Ostuni.

 Queste sono solo alcune delle criticità rilevate dai carabinieri dei Nas di  Taranto ad una casa famiglia per persone con problemi psico sociali alla periferia della Città bianca.

 Dopo il sopralluogo dei carabinieri, coordinato dal maresciallo Marco Senatore, l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Ostuni ha chiuso al momento la struttura sospendendo l’autorizzazione a funzionare. Nel caso in cui entro 30 giorni non si dovesse seguire alle prescrizione il Comune revocherà l’autorizzazione. Dovrà essere inoltre presentata nuova certificazione igienico sanitarie  della Asl e il trasferimento dei nove ospiti presso strutture idonee ed autorizzate.

Il provvedimento è stato disposto nella giornata del 22 febbraio.

E’ stato rilevato inoltre che la struttura non aveva un idoneo sistema di abbattimento delle barriere architettoniche rappresentate dalla scale interne, che conduceva al seminterrato dove vi erano le camere da letto ed un bagno attrezzato per i diversamente abili.

Lu.Po.

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