BRINDISI- L’autista ha dichiarato che la struttura da lancio con i quattro droni erano stati portati in Grecia per una fiera e che sarebbero stati riportati in Spagna, dove sono stati costruiti. Ma solo nella giornata di domani si saprà se quel trasporto era regolare. I militari del Gruppo della Guardia di finanza di Brindisi, al comando di Giuseppe De Tommaso, con il personale dell’ufficio Dogane ieri mattina al porto di Brindisi, durante i controlli hanno bloccato un tir proveniente dalla Grecia, nel quale oltre a delle scatole di caffè sono stati trovati una struttura da lancio e quattro droni, di costruzione spagnola, materiale usato dall’esercito spagnolo per l’esercitazioni anti missilistiche e anti aereo. Modello scrab II. L’autista è stato fermato, ed ha dichiarato che era stato trasportato dalla Spagna in Grecia per una fiera e che lo stava riportando nuovamente in Spagna.
I militari hanno attivato le indagini per verificare la regolarità del trasporto che a quanto pare non risultava nella documentazione. Si attendono riscontri dall’ambasciata spagnola, si tratta di un’attrezzatura non in uso alle forze armate italiane.
Lu.Po.
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