Emergenza sangue, l’appello cade nel vuoto. E si mobilita la Provincia

BRINDISI – Sembra non arrestarsi l’emergenza sangue al “Perrino”, tanto da richiedere l’intervento del Presidente della Provincia, Maurizio Bruno.
Il Centro Trasfusionale di Brindisi lancia un nuovo appello per richiamare l’attenzione sulla cronica mancanza di sangue a disposizione del Centro, che si occupa di smistarle ai malati che seguono terapie particolari, come i talassemici, oltre che alle sale operatorie e ai punti di Pronto Soccorso. Un allarme che è arrivato anche al Presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno, che a breve organizzerà una conferenza stampa per sollecitare tutti gli organi di informazione a diffondere l’appello.
L’ultimo grido d’aiuto risale solo a un paio di settimane fa: in quell’occasione, Miccoli, dirigente medico, chiese a tutti di recarsi al Centro Trasfusionale e donare perché non si può continuare a lavorare nell’emergenza.
Le donazioni di sangue svolte nel corso delle settimane da parte delle associazioni di volontariato del settore sono servite solo a risolvere momentaneamente il problema, che rimane urgente.
“Invitiamo tutti coloro che possono donare a recarsi presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale “Perrino” di Brindisi. I requisiti sono pochi e semplici: bisogna avere dai 18 ai 60 anni, essere in buona salute e non pesare meno di 50 kg. – dichiara la dott.ssa Antonella Miccoli – È importante non assumere farmaci a ridosso del dono e, per le donne, non donare con il ciclo in corso. A tutti coloro che si presentano sottoponiamo un questionario per conoscere il percorso sanitario, che viene valutato da un medico che attesterà, insieme all’esame dell’emocromo, l’idoneità a donare. Abbiamo bisogno del gesto di tutti, per scongiurare ulteriori situazioni di emergenza e disagio, tutte a discapito di chi ha bisogno.”

Agnese Poci

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