Enel Basket, torna la vittoria in campionato: battuta Bologna

BRINDISI – L’Enel Basket Brindisi batte  la Granarolo Bologna e ritrova la vittoria in campionato.

Nel suo quintetto Bucchi schiera Pullen, Denmon, Turner, James, Simmons. Valli risponde con Gaddy, Ray, Fontecchio, White, Gilchrist.

Primo canestro della partita firmato da White dall’arco, con Ray che sigla 4 punti di seguito e porta Bologna sullo 0-7. Brindisi, che soffre la difesa coriacea degli emiliani, trova i primi punti dopo quasi quattro minuti, grazie alla schiacciata di Simmons, a cui replica la tripla di Denmon (5-7). Il solito Ray fa 5-9, ma la tripla di Pullen rimette i brindisini in scia (8-9). I bolognesi trovano un miniparziale concluso da due liberi di White (8-13), quindi sul 10-17 di Gaddy c’è il timeout di Bucchi. James segna al ritorno in campo (12-17) e poi dà il via ad un parziale che riporta sotto i brindisini, concluso dal 17-19 di Harper. Hazell risponde con una tripla (17-22), poi con Bologna in bonus Brindisi capitalizza i viaggi in lunetta: Denmon fa 20-22. La tripla di Ray vale il 20-25 del primo quarto.

Il secondo quarto si apre con una schiacciata di Simmons a cui si somma il tiro libero aggiuntivo. Hazell ricaccia indietro i brindisini con una tripla, sul 25-27 di Cournooh c’è timeout chiesto da Valli, ma il giocatore brindisino va negli spogliatoi per un probabile infortunio. Brindisi morde gli avversari sotto le plance e Denmon realizza il pareggio biancazzurro, quindi la tripla di Turner vale il sorpasso dei padroni di casa (30-29). Bologna sorpassa ed allunga, con i padroni di casa che vanno in bonus (Ray dalla lunetta fa 30-33) ma Brindisi tiene. Anche Bologna va in bonus, con Denmon che trova il 35-33 dall’arco, così come fa Harper che trova il 38-35. Ultimi secondi con timeout bolognese, poi al ritorno tanti viaggi in lunetta:  Ray  trova il 39-38, con sospensione di Bucchi. Il risultato non cambia e si va al riposo lungo.

Nel terzo parziale si inizia ancora nel segno di Simmons, poi le due squadre iniziano a sbagliare molto in fase d’attacco. James sblocca la situazione e dà il 43-38 ai brindisini, poi Bologna si riavvicina e sorpassa con un alley oop targato Gaddy – White ed una soluzione di Mazzola (43-44). Inizia una serie di giocate dove le due squadre si alternano al comando della partita, viaggiando spesso in lunetta, anche se sia i padroni di casa che gli ospiti continuano a non rendere offensivamente al meglio. Dopo il 48-47 siglato da Turner ed una fase di gioco confuso da entrambe le parti, Valli prova a serrare le fila chiamando timeout.  Al ritorno in campo, però, è Brindisi a trovare il parziale concluso da Turner con la tripla che vale la doppia cifra di vantaggio (58-47), prima che Ray dall’arco accorci al 58-50.

I primi punti del quarto tempino sono di Harper dalla lunetta, a cui replica White. Denmon schiaccia il 65-52 e Valli chiama timeout, ma al ritorno in campo è ancora Brindisi ad allungare: Denmon dalla lunetta trova il 69-52. Bologna prova a recuperare con il canestro di Gaddy (69-54), poi arriva il tecnico fischiato a Mazzola,  quinto fallo per il lungo italiano e bonus per Bologna: dalla lunetta Denmon fa 2 su 4 per il 71-54. Quinto fallo anche per Simmons, Bologna recupera qualcosa (White dalla lunetta realizza il 71-59) ed esce per falli anche Zerini: Brindisi ora gioca con James come centro. Sui due liberi di Harper (73-59) Bucchi chiama timeout. L’Enel Basket raggiunge anch’essa il bonus, White mette la tripla che riporta Bologna sotto la doppia cifra di svantaggio (73-64), poi sul canestro di Pullen che vale il 75-64 c’è la nuova sospensione ospite. Il risultato non cambia più ed i biancazzurri portano a casa il risultato.

Enel Basket Brindisi – Granarolo Bologna 75-64 (20-25, 39-38, 58-50)

Enel Basket Brindisi: Pullen 6, Harper 9, James 11, Bulleri 2, Cournooh 2, De Gennaro, Denmon 16, Simmons 13, Morciano, Zerini, Turner 16. Allenatore: Bucchi

Granarolo Bologna: White 17, Cuccarolo, Gaddy 10, Portannese 2, Imbrò, Fontecchio, Mazzola 6, Hazell 5, Gilchrist 3, Ray 21. Allenatore: Valli.

 

Francesco Trinchera

Foto: Damiano Tasco

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