BRINDISI- Dopo la pubblicazione dell’articolo di BrindisiOggi sull’ordinanza emessa dal sindaco Mimmo Consales sull’accesso dei veicoli sul lungomare Regina Margherita, l’amministrazione comunale ha inviato questa nota che pubblichiamo integralmente. “
“In riferimento alle notizie giornalistiche sulla presunta accessibilità alle auto sul Lungomare Regina Margherita, il Sindaco di Brindisi Mimmo Consales chiarisce che le informazioni riportate sono assolutamente prive di ogni fondamento. Pertanto, il primo cittadino conferma la scelta di pedonalizzare tutta l’area in parola e di allargare in futuro lo spazio interdetto alle auto per tutto il percorso del water front e anche per buona parte del centro storico. In riferimento all’ordinanza 5220 del 13 agosto 2013 si specifica che la stessa regolamenta l’accesso su Viale Regina Margherita ai mezzi autorizzati. Si suggerisce agli estensori degli articoli di leggere anche l’ordinanza 5219 del 13 agosto 2013 (che viene richiamata nell’ordinanza 5220) in cui si istituisce l’Area Pedonale Urbana (A.P.U.) di via Regina Margherita e strade limitrofe e si individuano gli autorizzati.”.
Insomma secondo il comunicato il sindaco avrebbe stabilito l’accesso solo ai veicoli autorizzati. A questo punto, dopo la posizione ufficiale di Palazzo di città, vi riportiamo integralmente l’ordinanza n.5220 così che ciascun lettore possa visionarlo. Nel documento ufficiale firmato dal sindaco mai vengono menzionate le parole “mezzi autorizzati”. L’amministrazione comunale invece di suggerire “agli estensori degli articoli”, modo in un cui viene definito il giornalista, di leggere l’ordinanza precedente, la 5219, farebbe bene a suggerire ai propri dirigenti di essere più chiari e dettagliati nella stesura delle ordinanze visto che poi dovranno essere rispettate dai cittadini.
(clicca per leggere) Ordinanza Viale Regina Margherita 2013
Lucia Portolano
Apprendo dagli organi di stampa che l amministrazione comunale stia trovando una soluzione per le transenne installate sul lungomare!Ilsindaco sostiene che è in atto una soluzione di intesa con la locale capitaneria di porto,quest ultima smentisce giustificandosi che la problematica nn fa parte delle proprie competenze(giustamente!!!).Credo però che consales abbia dimenticato che forse qualche imbarcazione potrebbe ricordarsi che ANCHE a brindisi esiste il porto…come farebbe ad ormeggiarsi con le transenne??a questo punto avrebbe fatto eliminare anche le bitte di ormeggio per mettere fine anche al capitolo porto!!Spero che la vs redazione interpelli il sindaco su questa problematica!Grazie infinite
Vincenzo si può solo criticare, ma i nostri cari amministratori invece di litigare fra loro pensassero a chiudere tutto il centro storico e tutto il lungo mare come in tutte le città dove si può passeggiare e godersi la città.
Io non sono stupito degli errori dei comunicati e della superficialità con la quale si agisce o che si eseguono ordini. Gran parte della segnaletica stradale è sbagliata sopratutto l’installazione dei pali di sostegno di quella verticale. Comunico, Comunico, e Comunico tali ORRORI, ma all’ufficio traffico continuano a commetterli ed ignorarmi. Potessero assumermi come Supervisore…
Spero vivamente che ancora una volta il sindaco di intesa con i tecnici comunali nn escano dal cilindro quache forma sperimentale di transito di auto sul neo ristrutturato lungomare regina margherita!La paura è quella di assistere ad uno scempio simile a quello di corso garibaldi…per fortuna ad oggi nulla di grave è successo nelle zone adiacenti al corso!!!mi chiedo nell eventualità dovesse transitare per emergenza un ambulanza o un auto delle forze dell ordine come farebbero gli automobilisti a farsi da parte esistendo una fantomatica pista ciclabile che crea intralcio??Sarà anche questa volta colpa dell onorevole mennitti????L amministrazione consales ad oggi si sta distiguendo per incoerenza!
io vorrei sapere se e’stato fatto un collaudo su tutto il lungomare.Da cittadina vedo tante cose che non vanno, le fontanelle con pendenza sbagliata e quindi sempre circondate da pozzanghere di acqua,gli scoli d’acqua piovana vicino al bar betty e ai ristoranti che invece di far defluire l’acqua la trattengono ,e i sedili di marmo (ha ragione il signor pietro) freddi e scomodi ,e tutte quelle palme alte e svettanti verso il cielo serviranno a dare un po’d’ombra?Vorremmo le nostre panchine di legno comode e accoglienti messe al posto di quei sarcofaghi e a quei cubi brutti e inefficienti.Signor Mimmo si faccia una passeggiata e si prenda la responsabilita’ di acconsentire a qualche cambiamento(gli architetti spesso pensano piu’alla firma )per vedere il nostro lungomare piu’bello e a misura del cittadino……a proposito laviamo ,laviamo,laviamo
La lingua ITAGLIANA, questa sconosciuta…
Ironia a parte, io penso che il problema di non saper più scrivere (o parlare) correttamente l’italiano risieda nell’essere diventati ormai genericamente approssimativi e quindi rassegnati all’incalzare di un’ormai diffusa ignoranza linguistica.
La confusione è certamente stata determinata dalle due ordinanze emanate dal sindaco in rapida sequenza.La prima (5219) istituisce l’ Area Pedonale Urbana (A.P.U.), la seconda (5220) lascia intendere che possa esserci un senso unico di marcia, “con limitazione per i veicoli aventi massa superiore ai 35 quintali”. Entrambi le ordinanze sono state emanate in “ via sperimentale “. Al di là delle possibili e differenti interpretazioni, sarebbe utile sapere quanto prima quale sarà, “in via definitiva”, la circolazione autorizzata o vietata sul Lungomare Regina Margherita. Per un sindaco come Consales, che ha così tanta dimestichezza con le comunicazioni, dovrebbe essere esercizio ordinario e per i cittadini elemento di maggiore chiarezza.
quello non sa manco che ha mangiato oggi………..
Dai almeno ha avuto il coraggio di ritrattare, l’ordinanza vieta CHIARAMENTE solo il divieto di transito per bus e veicoli con un peso superiore a 35 q.li.
Purtroppo il Sindaco è circondato da una macchina burocratica in cui la chiarezza dialettica è cosa ben rara ed che molto spesso lo costringe a chiarimenti necessari alla Città .Bene comunque ha fatto lo stesso Sindaco a ribadire il concetto che il Lungomare non si tocca perché è ormai diventato il nostro”salotto buono” e che richiama tante altre persone anche da molte città viciniori.
P.S. un dubbio pero’ mi asssale; per lo studio dell’A.P.U. di Viale Regina Margherita la struttura comunale ha redatto un progetto di fattibilita’ gratuito o compensato????
In un percorso come quello, cosparso di blocchi di marmo cimiteriali e su cui
manca solo qualche lapide e qualche mazzo di fiori, gli unici mezzi autorizzati dovrebbero essere i carri funebri!!!
LA MORTE DEI BRINDISI E’ DECRETATA!!!