Eventi a Brindisi: al Comune arrivano 600 progetti. “Ma quest’estate bisognerà accontentarsi”

BRINDISI- 229 buste inviate al Comune di Brindisi con all’interno circa 600 progetti. Solo una piccola parte degli eventi proposti  sarà realizzata in questi mesi estivi, gli altri serviranno come data base per futuri periodi dell’anno. Questo il risultato della manifestazione d’interesse bandita dal sindaco Consales per scegliere gli eventi dell’estate 2013, ma non solo.

Le proposte che passeranno il giudizio della commissione costituita ad hoc, serviranno  per Natale e per il prossimo Carnevale. Il bando si è chiuso il 19 aprile scorso, la commissione composta da Lele Amoruso (sociologo) e Carmelo Grassi (direttore artistico Nuovo teatro Verdi) presieduta dal sindaco Consales è a lavoro da dieci giorni. Ma i tempi sono ormai stretti per un calendario estivo ricco di eventi, a questo si aggiunge lo slittamento a settembre dell’approvazione del bilancio, non si ha quindi un budget ampio e definito. Ma il sindaco un’idea ce l’ha. “Non saranno spesi meno di 200 mila euro”.

L’intenzione per questa estate è quella di realizzare qualche evento sul lungomare Regina Margherita  a cavallo delle settimane di ferragosto e qualche manifestazione nei quartieri, oltre a due eventi più grandi.  La decisione nel dettaglio sarà presa nei prossimo giorni. “La manifestazione d’interesse- spiega il sindaco Consales– è stata bandita per creare un data base anche per i mesi futuri per Natale e Carnevale. Per ora organizzeremo qualche evento ad agosto sul lungomare e nei quartieri. Non ci aiuta lo slittamento a settembre del bilancio, ma non spenderemo meno di 200 mila euro”.

La manifestazione d’interesse nasce dopo le polemiche politiche e l’inchiesta giudiziaria arrivata  a seguito dell’affidamento diretto delle precedenti manifestazioni estive all’associazione Motumus. In questo procedimento risultano indagati il sindaco e i due responsabili dell’associazione. Indagini ancora in corso.

Tornano alle manifestazione estive Consales ha un’idea ben precisa per il futuro, la sua intenzione è quella di concentrare la maggior parte delle manifestazioni nel mese di giugno, quando nel resto del Salento non ci sono molti eventi, così da promuovere Brindisi in maniera esclusiva.

Un esperimento lo ha già fatto quest’anno, tra Snim,  Sapori del Mediterraneo, Negroamaro Wine festival, Regata Brindisi-Corfù. A questi ne vorrebbe aggiungere almeno altri due. La scelta di realizzare quasi tutte le manifestazioni  nel primo mese estivo non è   quindi causale, ha una sua logica. “L’intento è quello di rendere Brindisi competitiva nel mese di giugno- spiega sindaco– mese in cui nella altre zone del Salento non ci sono molti eventi, e la nostra città può così avere un primato e raccogliere turisti. In questa ottica rientra anche la collaborazione intrapresa in questi mesi con il sindaco di Lecce. Stiamo programmando affinchè Brindisi nel mese di giugno possa accogliere un importante fetta del mercato turistico del Salento”.

Lucia Portolano

 

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