Ferrarese: “Nel master plan dei Giochi del Mediterraneo opere chieste dai sindaci”

BRINDISI – Il governatore Michele Emiliano invia una lettera al commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese,  in risposta al master plan da lui presentato in merito alle opere e agli interventi da realizzare. Una corsa contro il tempo quella di Ferrarese con i giochi che dovranno svolgersi a giugno 2026 a Taranto, e coinvolgeranno anche strutture di Brindisi e Lecce. Dal 2019, da quando cioè l’evento è stato assegnato alla Puglia, a maggio scorso ( quando Ferrarese è stato nominato commissario)  quasi niente era stato fatto tra progetti e opere. Il commissario cerca di accelerare le procedure, anche se per alcune opere si è già fuori termine.

 Emiliano nelle lettera a Ferrarese ha sollevato due questioni: la necessità di ulteriori 50 milioni di euro per completare alcuni impianti, la rimodulazione di alcune strutture da realizzare a Taranto tra cui lo stadio Iacovone e l’esclusione della New Arena di Brindisi. Ma il commissario spiega: “Per quanto riguarda gli interventi finanziari, si tratta di una valutazione che spetta al governo. Il ministro Fitto ha già dimostrato una grande sensibilità in questi mesi ed è determinato a fare tutto il possibile per ottimizzare le risorse e siamo già arrivati a circa 275 milioni. Per quanto riguarda la scelta degli impianti inseriti nel Masterplan, non ho assunto alcuna decisione personale ma mi sono rifatto esclusivamente alle proposte che mi sono state formalizzate dai sindaci. Nel caso di Brindisi, così come poi deliberato dalla giunta comunale, sono stati richiesti un intervento di ristrutturazione e ammodernamento dello stadio Fanuzzi e di ottimizzazione della viabilità d’accesso ed un nuovo parcheggio al pala Pentassuglia. Progetti che sono stati inseriti nel mio programma delle opere esattamente nei termini in cui sono stati proposti”.

 In particolar modo per quanto riguarda Brindisi nel primo master plan erano stati inseriti 10 milioni di euro  per le opere a servizio del New Arena, ma attualmente il rischio era quello di perdere le risorse con il nuovo palazzetto non ancora realizzato. È  a questo punto che il Comune ha chiesto a Ferrarese la realizzazione del parcheggio per il Palapentassuglia. I soldi stanziati serviranno così a migliorare la viabilità e per il parcheggio, che in futuro potranno anche servire al futuro Palaeventi. Qualora fosse realizzato.

 

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