BRINDISI – Due settimane dove le arti circensi diventeranno protagoniste.
La “Festa del Circo contemporaneo – El Grito verso oriente” vedrà montare il tendone (o, come amano definirlo gli esponenti di questo mondo, lo Chapiteau) all’imbocco del Lungomare Regina Margherita, sulla piazzetta Vittorio Emanuele, dove prenderà posto il “Circo El Grito”.
L’evento farà da apertura per la stagione del Nuovo Teatro Verdi e si terrà tra il 2 ed il 16 di novembre. L’evento è inserito nell’ambito delle azioni del Teatro Pubblico Pugliese mirate all’internazionalizzazione della scena. Sul palco si alterneranno compagnie locali, nazionali ed internazionali, in un programma articolato dove, nell’idea di “circo contemporaneo”, si fondono le attività circensi con teatro, musica ed altro.
L’apertura sarà affidata agli esponenti del circo “El Grito”, che il 2 novembre alle 17.30 ed alle 21 presenteranno il loro spettacolo “20 decibel – non c’è storia senza ascolto”.
Il giorno successivo sarà la volta della compagnia brindisina Thalassia, che presenterà “Storia d’amore e d’alberi” alle 21, mentre il 4, sempre alle 21, si terrà lo spettacolo “Torno Subito” di Meridiani Perduti, altra compagnia teatrale della città. Sempre il 4 partirà una serie di mattinali con inizio alle 10.30 (che proseguiranno il 5,6,7) e si terranno poi la sera dell’8 (17.30 e 21) con Drum and Circus, sempre a cura di El Grito.
Due le date (5 e 7, con inizio alle 21) per gli italo-argentini della Compagnia Dromosofista, che presenterà lo spettacolo tra teatro e musica di “El Cubo Libre”, mentre alle 6 è previsto il Progetto speciale “Laboratorio di magnetismo rivoluzionario”, con esponenti del collettivo di scrittori “Wu-Ming”, di quelli del circo “El Grito” e dell’illusionista Mariano Tomatis.
Sempre all’insegna dell’illusionismo sarà “Bubbles” di Teatro Fantastico, con la performance di Marco Zoppi, previsto il 9 alle 17.30 ed alle 21.Tornano le compagnie brindisine il 10 alle 21 con “Il re dei pagliacci” del Teatro delle Pietre, mentre il giorno successivo, sempre alle 21, Motumus presenterà “Arlecchino”.
Tra l’11 ed il 14 (con inizio alle 10.30) ed il 15 (inizio alle 17.30) i due clown “I Circondati” presenteranno lo spettacolo tra commedia e musica “Tri Quater”; quindi il 12 ed il 13 con inizio alle 21 i tre artisti di “Teatro necessario” metteranno in scena lo show dalle mille sfaccettature di “Clown in libertà”.
Appuntamento internazionale il 14 ed il 15 (inizio alle 21) con i belgi “The Ruspa Rocket” che presenteranno “La Geste”, spettacolo di acrobazie che narra dell’odissea dei tre protagonisti.
Chiusura affida ancora a “El Grito” con Scratch & Stretch, il 16 alle 17.30 ed alle 21.
La serie di eventi è stata presentata questa mattina a palazzo Nervegna, alla presenza del vicesindaco Giuseppe Marchionna, del presidente del Teatro Pubblico Pugliese Carmelo Grassi, della dirigente Giulia Delli Santi e dell’esponente di El Grito Giacomo Costantini.
“La scelta di piazza Vittorio Emanuele – ha ricordato Grassi – è stata fatta per valorizzare un luogo importante della città”. La Delli Santi, invece, ha guardato alla scelta di Brindisi per la rassegna: “Si tratta – ha spiegato – di un punto nevralgico ed in prossimità di Bari, Lecce e Taranto”. Costantini ha voluto specificare la vocazione aperta a tutti degli spettacoli: “Non saranno – ha puntualizzato – solo rivolti ai bambini. Il circo contemporaneo può essere tanto semplice quanto profondo”.
I prezzi degli biglietti saranno di 4 euro per i matinée rivolti alle scuole, 7 euro (intero) e 5 (ridotto) per pomeridiane e serali. potranno usufruire del ridotto i bambini sino a 12 anni, gruppi organizzati di almeno 15 persone a chi dimostrerà di essere arrivato in autobus, bici o con car sharing. Lo stesso El Grito, infatti, si fa promotore dell’impatto zero: l’idea, quella di compensare la CO2 prodotta durante il tour con un progetto di promozione di fonti rinnovabili in India.
F.Tr.
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