Festa patronale, dopo un’estate senza spettacoli, ombre grigie anche su “San Teodoro”

BRINDISI- San Teodoro aiuti i brindisini, dopo un’estate in sordina senza eventi con un budget nelle casse comunali che langue anche la festa patronale è a rischio.  Manca meno di un mese ai tradizionali festeggiamenti dei Santi Patroni ma mentre la diocesi di Brindisi ha già messo in moto la macchina organizzativa per gli eventi religioso l’amministrazione comunale non sa “che pesci prendere”. Soldi da investire nella manifestazione sono davvero pochi e prima dell’approvazione del bilancio non si sa se ci saranno risorse sufficienti quanto meno per replicare quelli dello scorso anno. L’intento è sempre quello di regalare ai brindisini le tradizionali luminarie accompagnate dallo spettacolo pirotecnico , in che misura è difficile dirlo. Lo scorso anno la festa patronale è stata un ritorno alla vita dopo la pandemia e lo stop forzato alle manifestazioni. Nonostante il periodo di austerity, ancor prima dell’approvazione del bilancio, il Comune era riuscito a trovare le risorse per gli allestimenti a partire dalle luminarie, fornite dalla ditta Fabrizio di San Donaci. L’idea anche quest’anno, purchè i conti tornino, è quella di posizionare le luminarie solo su corso Garibaldi. L’accensione dovrebbe essere accompagnata dalla musica che tanto attira l’attenzione dei brindisini abituati oramai agli spettacoli di luci. Sempre come lo scorso anno  dovrebbero tornare le bancarelle sui corsi principali,  dovrebbero essere allestiti dei punti vendita su corso Umberto e corso Garibaldi. Come ai vecchi tempi, con la differenza che sarà occupata solo un lato della via. Il Comune , se tutto va bene, dovrebbe pubblicare l’avviso pubblico per l’occupazione di  circa 50 stalli nella speranza che gli ambulanti rispondano numerosi. Lo scorso anno infatti le richieste furono inferiori alle aspettative non consentendo all’amministrazione di incassare quanto previsto. Nelle ultime manifestazioni invece le bancarelle era state spostate in via Del Mare e in parte sul Lungomare Regina Margherita. La posizione dei posteggi , se dovessero valere i criteri già adottati, dovrebbero essere assegnati in base ad alcuni criteri quale l’anzianità di partecipazione rispetto agli ultimi 10 anni . La nuova amministrazione non dovrebbe far mancare   le giostre che , come di consueto,  dovrebbero essere  posizionate su piazzale Spalato, nei pressi della Questura. Prima atto di questa nuova amministrazione, quindi, non deludere le aspettative  dei brindisini già amareggiati per un’estate sottotono. Quest’anno , infatti, non è stato presentato alcun cartellone degli eventi estivi, ad eccezione della regata Brindisi-Corfù e della Motonautica , la città non ha avuto nessuna manifestazione degna di una programmazione estiva. Per tamponare e mettere la cosiddetta “pezza” il cartellone è stato sostituito dalla rassegna di musica e teatro outdoor “Verdi in città” organizzata dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi con il sostegno e la partecipazione di Enel. “In mancanza del bilancio previsionale il Comune è infatti costretto a lavorare “in dodicesimi”- ha dichiarato qualche giorno fa il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna- vale a dire, dunque non è possibile impegnare cifre superiori al valore di un dodicesimo degli stanziamenti del bilancio di previsione deliberato l’anno precedente. In sostanza, non è possibile programmare un cartellone di eventi in queste condizioni. Ma anche se lo fosse, per l’attuale amministrazione le priorità, almeno allo stato attuale, sono altre”. Ed allora , in attesa di recuperare , in qualche modo, con la festa patronale i brindisini si dovranno accontentare della rassegna musicale che prevede  sette appuntamenti all’insegna della musica e del teatro. Gli appuntamenti si terranno nel museo archeologico provinciale “Ribezzo”, ad eccezione del tradizionale concerto all’alba che sarà alla Sciaia, nei pressi dell’Estoril: l’evento è previsto il 6 agosto alle 5, con l’esibizione di Guido Di Leone alla chitarra e Francesca Leone alla voce. La rassegna partirà il 27 luglio con il concerto di Senza_Cri, la giovane cantautrice brindisina vincitrice di Area Sanremo nel 2021 e finalista di Sanremo Giovani dello stesso anno. Quindi, venerdì 4 agosto ci sarà “Mito in fabula”, in cui l’attore Enrico Lo Verso racconterà storie legate all’universo delle Metamorfosi di Ovidio. Venerdì 11 agosto spazio al Trio Felix, composto da Marilena Gaudio (soprano), Giacomo Piepoli (clarinetto) e Flavio Peconio (pianoforte). Il 18 agosto sarà la volta di SudesTrio, con Vince Abbracciante alla fisarmonica, Giorgio Vendola al contrabbasso e Fabio Accardi alla batteria, che suonerà un repertorio fatto di jazz, tango, samba, colonne sonore. Quindi, lunedì 21 agosto ci sarà “ImproShow”, uno spettacolo di improvvisazione teatrale a cura della compagnia Improvvisart. La rassegna si chiuderà con “Discorso sul Mito. Il ritorno di Ulisse in patria”, venerdì 25 agosto: un solo attore, Vittorio Continelli, accompagnato da un musicista, racconterà le storie dell’eroe greco. A tranquillizzare gli animi dei cittadini però ci pensa Don Mimmo Roma che da qualche anno si occupa proprio dell’organizzazione degli eventi religiosi per la Festa dei Santi Patroni. “Stiamo lavorando- dice- la macchina organizzativa si è messa in moto. Il prossimo 9 agosto abbiamo un incontro con il sindaco Marchionna proprio per capire come procedere”. Ma del resto la Festa di San Teodoro e San Lorenzo da Brindisi resta una festa principalmente religiosa e la Diocesi, da questo punto di vista, non farà mancare nulla ai suoi fedeli. Dalla tradizionale processione per mare all’esposizione delle reliquie con il tosello, tutti potranno apprezzare lo spirito della festa e delle sue celebrazioni. Resterà solo da vedere cosa il bilancio comunale e le risorse nelle casse pubbliche consentiranno di fare per il resto della città , quello meno praticante ma altrettanto legato alle tradizioni.

Lucia Pezzuto per Il7Magazine

 

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