Finale thriller alla Vitrifrigo Arena ma a spuntarla è Pesaro, Happy Casa Brindisi cede il passo

PESARO – La ventiduesima giornata di campionato si apre con la sfida che vede di fronte la Carpegna Prosciutto Pesaro di coach Luca Banchi e l’Happy Casa Brindisi di Frank Vitucci. Entrambe le squadre si presentano all’incontro reduci da una sconfitta rispettivamente contro Reggio Emilia e Brescia.

Debuttano anche i due nuovi acquisti D’angelo Harrison per Brindisi e Mareks Mejeris per Pesaro.

D’angelo Harrison parte in quintetto base e cerca subito di prendere in mano le redini dell’attacco brindisino, che con il suo arrivo avrà un go-to-guy a cui affidarsi fino alla fine della stagione. I suoi primi 3 tentativi, però, non trovano il bersaglio.

Protagonista per i pugliesi è Nick Perkins, che sfrutta le sue proprietà di palleggio (inusuali per un giocatore della sua taglia) per attaccare ripetutamente Tyrique Jones che non riesce a tenere le penetrazioni con la mano mancina del pivot dell’HappyCasa. Buon primo quarto anche di Lucio Redivo che entra al posto di D’angelo Harrison e si conferma, ancora una volta, un fattore determinante per Frank Vitucci. È proprio un canestro con fallo realizzato dal giocatore originario di Bahia Blanca che consente a Brindisi di chiudere il primo quarto avanti per 26 – 15.

Per il secondo quarto, Vitucci decide di mandare in campo un quintetto italiano con Zanelli, Visconti, Udom Gentile ed Adrian (unico straniero) sul parquet. Pesaro si schiera a zona, una difesa che più volte ha messo in difficoltà l’attacco brindisino questa stagione. Ancora una volta infatti, Brindisi non riesce ad attaccare la zona e si ritrova costretta a giocare vari isolamenti con Alessandro Gentile che non è in una delle sue migliori giornate. Dall’altra parte Pesaro rientra in partita, grazie alle triple di Moretti e Lamb che alzano le percentuali dall’arco ed a Jones che trova facilmente la via del canestro e riporta la formazione di Luca Banchi in parità. Vengono richiamati prontamente sul parquet Perkins ed Harrison per limitare i Pick and Roll che coinvolgono Jones. Con Harrison e Perkins sul parquet, l’Happy Casa ritrova il suo equilibrio e chiude il secondo quarto avanti per 44 – 42.

Il terzo quarto inizia con la tripla di Wes Clark che appare a suo agio sul parquet della Vitrifrigo Arena, nonostante lo scivolone determinante nel finale di partita. L’happy Casa, tuttavia, non riesce a trovare continuità in attacco e Pesaro fa densità dentro l’area impedendo a Perkins di giocare in post. Ed è proprio nel momento di massima difficoltà in attacco, che Brindisi si affida a D’angelo Harrison che realizza 6 punti fondamentali, che consentono alla squadra di rimanere aggrappata alla partita. Sul finire del terzo quarto, Gentile commette una grave disattenzione, facendosi rubare il pallone da Carlos Delfino, che realizza la tripla con cui Pesaro conclude il terzo quarto in vantaggio per 63 – 64.

L’ultimo quarto si apre con le triple di Delfino e Zanotti e Pesaro che quindi allunga a + 9. Il quintetto messo in campo da coach Vitucci con Gentile, Zanelli, Adrian, Udom e Redivo, non sembra riuscire tener testa ai giocatori pesaresi. Dopo essere tornata a – 3, Alessandro Gentile perde la palla del pareggio.

Ad un minuto dalla fine, Pesaro è in vantaggio di 4 lunghezze. Brindisi allunga la difesa e Pesaro rimane sorpresa: Perkins recupera il pallone e lancia in contropiede Wes Clark che realizza il canestro del -2 ma sbaglia il tiro libero supplementare. Brindisi però rimane in attacco, grazie ad un rimbalzo dello stesso Wes Clark e Vitucci chiama time-out per disegnare lo schema. L’ errore del numero 15 biancazzurro in penetrazione costringe Perkins a commettere fallo su Delfino per fermare il cronometro. L’argentino realizza entrambi i liberi e porta Pesaro di nuovo a + 4. Il jumper velocissimo di Nick Perkins riporta, però, subito l’HappyCasa a -2 con 28 secondi scarsi da giocare. Allunga di nuovo la difesa Brindisi, Perkins recupera solo momentaneamente il pallone che finisce sfortunatamente nelle mani di Tambone che va in lunetta dopo il fallo di Gaspardo e realizza entrambi i liberi.

La partita però non smette di regalare emozioni: fallo inaspettato del veterano Delfino su Redivo e di nuovo – 2 per l’Happy Casa Brindisi con 9 secondi da giocare. Perkins è costretto a commettere fallo (il suo quinto) su Delfino. L’argentino però mette a referto un clamoroso 0/2 con Brindisi che può tirare anche per la vittoria. Il pallone è nelle mani di Wes Clark che supera il primo avversario, per poi perdere il controllo della sfera consegnando la vittoria a Pesaro per 84 -86.

Il prossimo incontro sarà Domenica 20 Marzo alle 18.00 contro la Vanoli Cremona, incontro valido per la ventiduesima giornata di campionato.

Leonardo Stomati

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