Frugis a Vitali: “Basta dissapori, Brindisi non più terra di conquista”

 BRINDISI- Luigi Vitali rinominato alla guida di Forza Italia in provincia di Brindisi, dopo l’intervista all’ex sottosegretario alla Giustizia pubblicata su BrindisiOggi interviene il presidente del primo circolo nato nel capoluogo messapico, Nicola Frugis.  Due realtà diverse ma parallele quelle del partito e dei nascenti club. Frugis da moderato usa toni pacati, ma lancia un messaggio chiaro, soprattutto nella sua città che negli ultimi anni non ha avuto un ruolo di spicco nel partito azzurro.

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il suo intervento.

“  Ho letto il comunicato sulle nomine dei coordinatori provinciali e mi rallegro per la riconferma, sia pure provvisoria, dell’ On. Luigi Vitali a capo di Forza Italia nella nostra provincia con l’augurio che il nostro partito possa ritrovare quella coesione indispensabile per una pronta rinascita.

E’ stato fatto cenno ai nascenti club “forza Silvio”, fortemente voluti dal nostro Presidente Silvio Berlusconi, ed in particolare a quello nato a Brindisi e del quale mi onoro di essere presidente. Premesso che non ci sono club “Forza Italia” ma solo club “Forza Silvio” onde evitare confusioni, bene ha fatto l’amico Vitali a tenere distinte le due entità, il partito dai club, che devono necessariamente lavorare in parallelo con propria autonomia ma con compiti diversi e con un unico scopo quello di accrescere il consenso con una serie di attività formative e di servizio alla gente.

 Chi crede di aprire club con lo scopo di tentare scalate personali dissociandosi dal partito è fuori strada, non a caso i componenti del direttivo dei club devono necessariamente, per statuto, essere iscritti al partito, pertanto, è necessario entrare in quest’ottica con uno scopo costruttivo e di aggregazione creando un coordinamento tra i club in affiancamento e in collaborazione con i vertici provinciali del partito.

 Noi, con il nostro club, lavoreremo per accrescere il consenso perduto nella nostra città con la certezza che in futuro Brindisi possa essere considerata per quello che rappresenta e non solo quale terra di conquista, errori ne sono stati commessi e anche molti è tempo di girare pagina. Si deve procedere alle nomine dei commissari cittadini e ad un vice per gestire i rapporti con i club, non sarebbe male cominciare da qui lasciando da parte eventuali dissapori per costruire un futuro più roseo.

 Per quanto mi riguarda sono e siamo disponibili a ogni tipo di collaborazione, il compito che attende Vitali non è facile ma se lavoreremo tutti insieme con un obbiettivo comune potremo tornare ad essere quella forza vincente che in passato ci ha riservato tante soddisfazioni.”

BrindisiOggi

3 Commenti

  1. Certo,basta con i dissapori e deve essere chiaro a tutti i militanti iscritti,che Brindisi deve risorgere recuperando il ruolo che gli spetta come citta’ Capoluogo,e non solo,anche tra I nostri amministratori che svolgono un ruolo proprio nelle istituzioni dimenticando gli aspetti organizzativi di partito con dei semplici coordinatori che non hanno coordinato mai niente. Non ci servono voltagabana ed opportunisti,ne abbiamo piene le tasche. C’e’ chi ama essere,e sono tanti,e c’e’ chi ama apparire senza essere concreti.
    Vedremo chi avra’ proposte concrete nei dibattiti che ne seguiranno.

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