Furto in piena notte con i proprietari in casa: nuovo arresto per Carone

maurizio caroneMESAGNE – Secondo arresto in soli quattro giorni per Maurizio Carone, 44enne di Mesagne. L’uomo, la notte scorsa, ha messo a segno un furto nell’abitazione di due anziani suoi vicini di casa, che dormivano nella propria camera da letto, portandosi via cellulari, orologi, televisore, videocamera e altri affetti. Nell’abitazione del mesagnese è stata ritrovata tutta la refurtiva e per questo per lui è scattato l’arresto in flagranza per furto aggravato. Dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi.

Un primo furto all’interno di un minimarket e il secondo in un panificio in meno di 12 ore tra la notte di Pasqua e Pasquetta. La scorsa notte però, Maurizio Carone, ha collezionato il terzo furto in soli quattro giorni in città. Il 44enne si è introdotto in un appartamento in via Fermi, mentre la coppia di anziani dormiva, forzando la persiana e la finestra di un’altra stanza. La coppia si è svegliata a causa dei rumori che provenivano a pochi metri da loro. E in preda al panico entrambi si sono alzati dal letto e urlando sono corsi per strada per chiedere aiuto. Il ladro intanto se l’è data a gambe.

refurtiva caroneQuando gli agenti di polizia si sono recati sul posto per verificare quanto accaduto hanno constatato che erano stati rubati: un orologio (cronografo) marca ‘Afex’, un cellulare marca ‘Alcatel’, due portachiavi, 2 mazzi di chiavi, una videocamera marca ‘Sony’, due collane in bigiotteria, una collana in corda con ciondolo in bigiotteria, un orologio (cronografo) Cs collection e un televisore Lcd marca ‘LG’ con relativo cavo di alimentazione.

I poliziotti, dopo aver analizzato l’abitazione, accertato il modus operandi utilizzato dal ladro e grazie a diverse testimonianze, si sono subito portati nel condominio che si trova alle spalle dell’abitazione presa di mira dal ladro e dove abita proprio Maurizio Carone.

Una prima perlustrazione del cortile condominiale ha portato al recupero del televisore Lcd che era nascosto dietro una siepe. La successiva perquisizione a casa del 44enne, invece, ha permesso di trovare il resto della refurtiva nascosta tra i cuscini del divano.

Carone, ha ammesso ai poliziotti di essere stato proprio lui l’autore del furto in via Fermi. Gli agenti lo hanno così ammanettato e il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, informato dei fatti, ha emesso l’ordine di carcerazione per l’uomo.

Inoltre, Carone è stato anche segnalato all’Autorità competente per violazione degli obblighi prescritti dal giudice in quanto era già sottoposto all’obbligo di dimora nella propria abitazione con divieto di allontanarsi dalle ore 20 alle 6 del mattino dopo i furti messi a segno la notte tra Pasqua e Pasquetta scorsi. Ieri sera, infatti, quando gli uomini dell’Arma sono andati per un normale controllo Carone non era in casa.

Inoltre, i poliziotti del commissariato di Mesagne la notte del 25 aprile hanno denunciato due mesagnesi per danneggiamento in concorso tra loro. I due, infatti, sono stati sorpresi in via Principe di Piemonte intenti a danneggiare un’auto che era parcheggiata sulla stessa strada.

Mar.De.Mi.

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