Grande successo per la festa dello sport pugliese: premiate al Teatro Verdi le eccellenze sportive

BRINDISI- Grande successo per la festa dello sport pugliese tenutasi questa sera al Teatro Verdi di Brindisi. La manifestazione organizzata dal Coni regionale, delegato da Elio Sannicandro, ha visto una grande partecipazione di pubblico, pronto ad applaudire gli atleti, i dirigenti e le società sportive che maggiormente si sono distinti nella stagione 2015-2016. Presenti in sala anche importanti autorità della città e della regione, dalla sindaca Angela Carluccio, al presidente del Coni brindisino Nicola Cainazzo, Vito, presidente della Figc Puglia, il senatore Nicola Latorre e Antonio Matarrese, ex presidente della Figc ed ex vice presidente della Fifa di cui ora è membro onorario e ambasciatore nel mondo.

La serata, presentata da Antonio Celeste, si è aperta con una splendida coreografia rappresentata da Leonardo Fumarola e Veronica Tundis: i due si sono esibiti in uno spettacolo di danza artistica prima di ricevere i loro rispettivi premi.

È iniziata così la maratona di festeggiamenti e di medaglie. Sul palco, tra i vari atleti premiati, si sono visti Durand Scott, Amath Mbaye e Marco Spanghero, tesserati dell’Enel Basket Brindisi insieme al presidente della società Nando Marino, Antonio Magrì, presidente della Virtus Francavilla e gli atleti olimpici come Carlo Molfetta, oro nel taekwondo nella scorsa edizione a Londra nel 2012 e Domenico Montrone, bronzo quest’anno a Rio nel canottaggio. Assente per vari impegni, purtroppo, la miglior giocatrice della Serie A femminile di basket Marzia Tagliamento, campionessa d’Italia in carica e vice campionessa europea under 20 con la Nazionale Italiana, una delle principali punte di diamante e speranza azzurra.

Vincitrice del premio Antonio Galasso, intitolato proprio allo studente scomparso prematuramente, è la studentessa del Liceo Sportivo Fermi-Monticelli Francesca De Mitri, specializzata nella disciplina dell’atletica leggera: alla fine della cerimonia, la preside dell’Istituto Anna Maria Quarta si è detta orgogliosa del riconoscimento ottenuto dalla giovanissima atleta. “Il liceo sportivo coniuga lo studio del liceo scientifico allo studio dello sport in tutte le dimensioni – aggiunge la dottoressa Quarta – non solo sul piano pratico ma anche sul piano teorico, scientifico e letterario. Sono davvero molto orgogliosa di Francesca – termina la preside – perché il premio Galasso è estremamente importante per noi e per me in particolare perché Antonio era un mio alunno e avere un’alunna che vince il premio a lui dedicato è una cosa estremamente bella, significativa ed emozionante”.

Grandi emozioni, dunque, in questa serata di festa per tutto lo sport nella nostra regione, con la speranza sempre che questi titoli rappresentino per tutti gli atleti un punto di partenza e non di arrivo.

Antonio Solazzo

 

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