Grandiosa Happy Casa Brindisi che stende Milano (89-92)

MILANO- E’ il concetto di armonia quello che emerge dalla vittoria più glamour della Happy Casa Brindisi negli ultimi anni che si consuma contro una delle squadre più titolate della pallacanestro italiana.
Più che nei numeri (89-92 il punteggio finale), l’impresa è nella normalità con cui i giocatori di Coach Vitucci hanno interpretato la gara, l’applicazione e l’intensità, la forza caratteriale e la coesione tra i ruoli, sono tutti elementi che fusi in un solo slancio umano e tecnico hanno condotto Brindisi a giocare una gara di attitudine jazz, con solisti in libera uscita come Tyler Stone che ha tempestato Milano di caos sportivo facendo disintegrare i concetti difensivi cari a Coach Ettore Messina.
L’ingovernabilità del talento dei giocatori della Happy Casa ha reso viscido il terreno per l’Olimpia che ha subìto nella mente e nel corpo l’assolutismo tecnico e l’approccio passionale di Banks, Brown e Martin che nei primi 15 minuti dell’incontro hanno distrutto ogni certezza dei giocatori milanesi arrivando a distanziarsi nel punteggio di 18 punti (54-72).
L’arrivo di Ettore Messina sulla panchina di Milano ha portato, oltre all’attrattiva dovuta al nome di uno dei più prestigiosi allenatori di sempre, anche un sostanziale cambio nella scelta dei giocatori scegliendo uomini capaci di interpretare il suo pensiero nella maniera corretta, è il caso di Sergio Rodriguez (28 punti in 29 minuti), che da solo si impegna a scalare il divario tra le due squadre, consentendo ai milanesi di giocare gli ultimi minuti di gara a ridosso nel punteggio con un solo possesso di distanza.
Come sappiamo bene, il jazz è invenzione in supporto alla tecnica d’esecuzione, è un lungo spasmo sonoro che crea e risolve la confusione ed è questo lo scenario che Brindisi ha esposto agli occhi degli appassionati oggi, riuscendo ad avanzare e a gestire la ritirata, con padronanza e muscoli, con poesia e magnetismo sportivo.
Pierluigi Cappello scriveva che “lì dove non esiste direzione allora ogni direzione è praticabile”, nel piccolo mondo delle emozioni legate all’atto sportivo oggi Brindisi lo ha dimostrato.
Tabellini
AJX Armani Exchange Milano
Della Valle 6, Micov 14, Biligha 4, Moraschini 5, Roll 8, Rodriguez 28, Tarczewski 6, Cinciarini 2, White 4, Brooks 8,
Scola 4.
Allenatore: Ettore Messina
Happy Casa Brindisi
Banks 17, Brown 18, Martin 8, Zanelli 3, Iannuzzi 3, Gaspardo 5, Thompson 12, Stone 26.
Allenatore: Francesco Vitucci
Arbitri Lanzarini, Perciavalle, Belfiore
Amedeo Confessore

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