Guida Michelin 2016, una stella va ad uno chef brindisino

FRANCAVILLA FONTANA – Uno chef brindisino nella nuova guida Michelin: si tratta di Andrea Cannalire, 29 anni. Il giovane chef va ad aggiungersi ai già noti e riconfermati, anche in questa edizione, ristoranti stellati  Al fornello da Ricci di Ceglie Messapica e Già sotto l’arco di Carovigno.

Nato a Mesagne nel 1986, Andrea Cannalire, come tradisce il cognome, è un cittadino doc di Francavilla Fontana ed è stato premiato con una stella Michelin come parte integrante del ristorante Il Cielo, inserito nel Relais La Sommità di Ostuni.

andrea cannalire chef stella michelinLa notizia è arrivata per telefono al suo ritorno da un lungo viaggio di nozze. A Milano per la cerimonia di consegna dei riconoscimenti avvenuta stamattina (10 dicembre), il giovane executive chef esprime tutta la sua felicità su Facebook, togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa. “Si dice che nella vita ognuno di noi ha 15 minuti di popolarità! Dopo una carriera da zingaro per 10 anni, quei 15 minuti sono stati assaporati al meglio! Ringrazio mia moglie che assieme a me ha sposato la causa e il mio lavoro! Ringrazio la mia famiglia che mi ha appoggiato nel mio percorso formativo, ringrazio gli amici di una vita e quelli che mi conoscono! Ma ringrazio ancor di più quelle persone che hanno dubitato di me, quelli pronti a puntarti il dito contro, quelli pronti a criticare il tuo lavoro, gli invidiosi e tutti quelli che mi hanno snobbato perché fino a qualche ora fa non ero nessuno! Per loro, ovviamente.”

Una gioia incontenibile la sua, che arriva prima dei 30 anni e dopo un percorso di formazione iniziato presso l’Istituto alberghiero di Brindisi. Poi, tanta gavetta, senza risparmiarsi mai e imparando sempre dai suoi maestri: Teresa Buongiorno, Antonino Cannavacciuolo e Matias Perdomo.

La Guida Michelin può essere considerata come la Bibbia gourmet: una serie di pubblicazioni annuali, rivolte al mondo del turismo e della gastronomia. Le sue stelle rosse rappresentano il valore e la qualità di ristoranti e alberghi a livello internazionale. Basti pensare che la Guida viene stilata, oltre che in Italia, anche in altri Paesi, come Francia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Germania, Spagna, Portogallo, Svizzera, Gran Bretagna, Irlanda e per 3 città: New York, San Francisco, Tokyo.

A.P.

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