I dati di Goletta Verde: “Il mare di Brindisi tra più inquinati di Puglia”

BARI- 865chilometri di costa, 30 punti monitorati attraverso i prelievi e le analisi delle acque, di queste oltre la metà, 17 per la precisione, risultano fortemente inquinati. A produrre questa preoccupante fotografia è Goletta Verde che come ogni anno si dedica al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane a nome di Legambiente.

Particolarmente preoccupanti i risultati delle analisi eseguite sulle acque della provincia di Brindisi. I prelievi sono stati effettuati nei pressi della foce Canale Giancola, nell’omonima località, nei pressi della foce del Canale Infocaciucci in località Lindinuso di San Pietro Vernotico e del canale di scarico del depuratore in località Villanova di Ostuni, su via dei Pioppi, il campionamento è stato fatto anche nel comune di Carovigno, in località Torre Guaceto, nei pressi della foce del canale Reale. I siti risultano tutti inquinati, le acque campione presentano escherichia coli e enterococchi intestinali che contribuiscono non solo ad inquinare i fiumi e il mare, ma che mettono in pericolo la stessa salute dei cittadini.

Un paradosso se si pensa che canale Reale sfocia nella riserva naturale di Torre Guaceto, dove non sarebbe possibile neppure fare il bagno per non alterare l’equilibrio delicatissimo della flora e della fauna protetta. 

La causa risiederebbe nei depuratori che scaricano a mare o nei canali: «Il cattivo funzionamento dei sistemi di depurazione determina forti ripercussioni non solo dal punto ambientale ma anche dal punto di vista sociale ed economico che la Puglia non può più permettersi” ha detto Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia.

Oggi i risultati di questo monitoraggio fatto da Goletta Verde a nome di Legambiente sono stati presentati a Bari. Nella lista nera delle acque particolarmente inquinate vi è anche la provincia di Lecce, qui sono stati eseguiti sei campionamenti, di questi solo la metà presentava una carica batterica entro i limiti. Fortemente inquinati i prelievi effettuati nei pressi dell’insenatura di Torre Riccio, in località Canal del Rio, nel comune di Corsano, e nei pressi della foce dello scarico del depuratore a Porto Gaio di Gallipoli. Non cambia molto la situazione nei pressi della foce del canale di scarico sulla spiaggia di Marina di Leuca a Castrigliano del Capo, giudicato inquinato. Entro i limiti, invece, gli altri tre prelievi: a Otranto , a San Cataldo, ed a Porto Cesareo . Maglietta nera anche alla provincia della BAT, in particolare su sette prelievi, quattro sono risultati fortemente inquinati.

Lucia Pezzuto

1 Commento

  1. La goletta verde non può avere torto, certamente. È però opportuno valutare tali parametri in piena stagione balneare? È comunque possibile capire quale Ente è più rappresentativo di altri?

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