Ignorano l’alt, si cappottano e nell’auto nascondono una fontana: quattro brindisini nei guai

TORCHIAROLO – Sono finiti ruote all’aria dopo un breve inseguimento ingaggiato con la Guardia di Finanza, dopo che avevano ignorato l’alt intimatogli dai militari. Quattro giovani brindisini, di cui tre già noti alle forze dell’ordine, sono finiti all’ospedale Perrino di Brindisi in seguito al cappottamento della loro Alfa 156 sulla litoranea, all’altezza di Torre San Gennaro. Due di loro sono rimasti illesi, gli altri se la sono cavata con qualche escoriazione superficiale.

Il motivo della “fretta” dei quattro è stato scoperto dai finanzieri agli ordini del maggiore Alessandro Giacovelli quando, nell’auto, hanno scoperto una fontana di ghisa di sospetta provenienza e vari attrezzi da scasso. I giovani, con ogni probabilità, hanno cercato di sfuggire alla Finanza proprio a causa del carico a bordo dell’auto sulla quale viaggiavano. La fuga, però, è durata davvero poco: i militari hanno allertato i soccorsi del 118 le cui ambulanze hanno caricato i 4 alla volta dell’ospedale. In queste ore le Fiamme Gialle stanno setacciando il territorio intorno al punto in cui hanno bloccato i fuggitivi per capire la provenienza della fontana trovata sull’auto e decidere come procedere con i 4 maldestri fuggiaschi.

BrindisiOggi

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